D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] degli avvocati di S. Ivone, istituita dai teatini ai SS. Apostoli, e poco dopo, del viceré duca d'Arcos, contro la pretesa dei gesuiti di fondarne una nuova. Con questa gli atti compiuti a difesa dell'ordine sociale e giuridico esistente, ivi compreso ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] dei fratelli Nani di Venezia e gettava le basi metodologiche per suoi studi sulle epigrafi che proponeva di ordinare Hauvette, Parigi 1934, pp. 451-460; G. Gasperoni, Il teatino Paolo Maria Paciaudi e l'abate Giovanni Cristoforo Amaduzzi, in Aurea ...
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LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] colonna antica donata dal viceré don Pedro d'Aragona ai teatini, affinché fosse innalzata nei pressi della chiesa di S Del Pesco, L'architettura della Controriforma e i cantieri dei grandi Ordini religiosi nella Napoli vicereale, in Il Rinascimento e ...
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DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] , tenuto dai padri teatini, dove il D. ; Esame de' più recenti sistemi in ordine alla questione fondamentale della filosofia, in Il provincia di Catanzaro, Catanzaro 1869, p. 14; D. Andreotti, Storia dei Cosentini, III, Napoli 1869, pp. 88, 188, 240; L ...
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AIROLDI, Alfonso
Renato Composto
Nacque a Palermo il 25 febbr. 1729 da Giovanni Battista, marchese di Santa Colomba e da Teresa Reggio. Si formò alla scuola dei padri teatini, avviandosi alla vita ecclesiastica. [...] di S. Gennaro. Sempre nel 1778 fu nominato membro della Deputazione dei Regi Studi, ed in tale qualità si occupò attivamente dell'ordinamento della pubblica istruzione in Sicilia, con particolare riferimento all'istruzione popolare. Fece aprire ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] la Madonna della Scala e la Battaglia dei Centauri e Lapiti – entrambe in marmo molti prelati – a partire dai cardinali teatini – parvero eterodosse le innovazioni di la scena fra le paraste scanalate di ordine corinzio, aprendo al di là di esse ...
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Nome di vari santi e beati:
1. Andrea, apostolo: v. la voce.
2. Andrea Avellino, santo (Castronuovo, ora Castronuovo di Sant'A., Potenza, 1521 - Napoli 1608), al battesimo Lancellotto, sacerdote (1545), [...] gravi avversità: ferito, venne accolto dai teatini ed entrò poi in quest'ordine (1556), che diffuse e promosse anche come Fiesole 1374). Nulla di certo si sa della sua giovinezza e dei suoi studi, fu provinciale di Toscana nel 1348 e vescovo di ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] il Sauli, in quel momento preposito generale dell'Ordine, chiamò i barnabiti ad aprire il collegio di S. Giacomo; nel 1579 ottenne, non senza fatica, che vi si istallassero i teatini, a disposizione dei quali mise il convento di S. Abbondio, mentre ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] , i Teatini o i Cappuccini. Ma l'Ordine per il quale dimostrò una evidente inclinazione e al quale accordò particolare protezione per l'opera svolta in campo educativo e missionario fu la Compagnia di Gesù: non a caso ad alcuni dei suoi esponenti ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] l'accordo si aggiunse la formazione della Lega cattolica sotto la guida dei duchi di Guisa. Si riaprì così una nuova fase delle guerre il papa favorì l'espansione degli ordini recenti, quali i barnabiti, i teatini, i cappuccini e in particolar modo ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
chietino
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Appartenente o relativo alla città di Chièti, capoluogo di provincia dell’Abruzzo; abitante o nativo di Chieti. 2. Che appartiene all’ordine dei padri teatini (v. teatino). 3. ant. Bacchettone, bigotto (per...