ROSSI (Russo), Nunzio
Gianluca Forgione
ROSSI (Russo), Nunzio. – Nato a Napoli intorno al 1626, si formò probabilmente nella bottega di Massimo Stanzione o di Jusepe de Ribera (Susinno, 1724, 1960, [...] (per la quale cfr. da ultimo G. Porzio, Ordineteatino e contesto artistico napoletano nel Seicento: Francesco Maria Caselli impegno con i Ruffo, il pittore realizzò per la chiesa messinese dei padri Crociferi «una gran tela de’ Ss. Apostoli Pietro e ...
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PELLIZZARI, Giovanni Battista
Anna Pietropolli
PELLIZZARI, Giovanni Battista (Giovan Battista, Giambattista). – Nacque attorno al 1598 a Verona, da Antonio, come si legge nel documento del 1642 reso [...] l’esecuzione dei sette Ritratti di beati e santi teatini per la chiesa di S. Gaetano a Padova, in occasione dei festeggiamenti decretati relativi all’ordine carmelitano, tra i quali spicca S. Bertoldo che ha la visione dei saccheggi dei turchi, dove ...
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GRAVINA, Pietro
Marco Maiorini
Nacque a Montevago, nell'Agrigentino, il 26 dic. 1749, da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli, dei principi di [...] i teatini di Palermo, il G. si trasferì a Roma dove frequentò il collegio Clementino, l'Accademia dei nobili di Spagna si ebbe circa il governo e il controllo degli ordini regolari, che entrambi erano abilitati a esercitare, seppure con poteri ...
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DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593, terzogenito di Francesco (tre volte senatore della Repubblica nel 1607, 1623 e 1627) e di Lelia Pallavicini. Venne ascritto [...] . Nel testamento, oltre ai tradizionali lasciti a Pammatone, all'ospedale degli Incurabili, all'ufficio dei poveri, a quello del riscatto degli schiavi, ai frati carmelitani e ai teatini, lasciò l'ordine di una distribuzione di 500 lire "fra i poveri ...
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MANIERI, Mauro
Sonja Felici
Nacque a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico e letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi. Il M., dottore in utroque iure, matematico e censore, fu membro [...] 1738 e il 1740 firmò il rifacimento del complesso leccese dell'Ordine di S. Giovanni di Dio (Fatebenefratelli). Nel 1741 dette una Studi salentini, XIV (1962), pp. 453 s.; Id., I teatini in Lecce, in Regnum Dei, XXI (1965), 81-84, p. 157; M. Calvesi ...
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FRANZONI, Giacinta
Francesca Medioli
Nacque a Brescia il 28 luglio 1678 da Giovan Battista del quondam Pietro Paolo e da Maria Manera.
La famiglia, originaria di Chiari, apparteneva probabilmente al [...] questo periodo la consuetudine della F. con quest'Ordine religioso, portatore di una spiritualità pienamente controriformata piana genn. 1744. Venne sepolta nella chiesa di S. Gaetano dei padri teatini di Brescia.
Con la sua morte, tuttavia, non si ...
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GRADENIGO, Giovanni Girolamo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 19 genn. 1708, dal ramo della famiglia patrizia residente in contrada di S. Simeone Piccolo, nel sestiere di S. Croce, secondogenito [...] spirituale e culturale presso i teatini di Brescia ed entrando poi nell'Ordine. Indubbie doti intellettive lo e probabiliorismo). Tra il 1752 e il 1753 si interessò alla storia dei Cenomani (popolazione filoromana residente a nord del Po, tra l'Oglio ...
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MARGHERITA Gonzaga, duchessa di Ferrara, Modena e Reggio
Raffaele Tamalio
MARGHERITA Gonzaga, duchessa di Ferrara, Modena e Reggio. – Nacque a Mantova il 17 maggio 1564 dal duca Guglielmo e da Eleonora [...] teatini, M. nel corso del 1603 dispose il trasferimento del monastero delle suore del Terz’Ordine Ferrari - C. Mozzarelli, Mantova 1992, ad ind.; R. Tamalio, La memoria dei Gonzaga, Firenze 1999, ad ind.; L. Chiappini, Gli Estensi. Mille anni di ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Francesco Solinas
Nacque a Torino il 28 nov. 1606 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Fratello minore di Cassiano iunior, passò la sua infanzia tra il Piemonte, dove risiedevano [...] quale trasferì la residenza dei Dal Pozzo romani (fino alla loro estinzione) nel palazzo di via dei Chiavari affittato dai padri teatini di S. Andrea il diritto alla fruizione dei proventi della commenda puteana istituita nell'Ordine di S. Stefano ...
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TRIGONA, Matteo.
Francesca Fausta Gallo
– Nacque a Piazza (oggi Piazza Armerina) in Sicilia nel 1679, primogenito di Luigi, barone di Imbaccari Sottano e Terra di Mirabella, e di Prudenza Palermo, dei [...] di Prades, promosse l’istituzione del collegio dei nobili dei padri teatini, progettato da Lorenzo Gioeni, vescovo di autonomia e mal tollerò i tentativi del vescovo di rimettere in ordine i conti e di imporre il rispetto della disciplina e delle ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
chietino
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Appartenente o relativo alla città di Chièti, capoluogo di provincia dell’Abruzzo; abitante o nativo di Chieti. 2. Che appartiene all’ordine dei padri teatini (v. teatino). 3. ant. Bacchettone, bigotto (per...