CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] alle stampe. Il 5 genn. 1629, dottore in entrambi i diritti, entrò nell'Ordinedeiteatini. Dieci anni dopo fu nominato protonotario apostolico dell'Ordinedei parrecipanti e, in seguito, referendario di Segnatura. Dal giugno 1644 sostituì a Bologna ...
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MONACO LA VALLETTA, Raffaele
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a L’Aquila il 23 febbr. 1827 da Domenico e da Maria Maddalena De Felici-Umani, in una ricca famiglia borghese originaria di Chieti.
Il secondo [...] dopo la fuga da Roma nel novembre 1848. In quell’occasione il papa stesso lo ordinò sacerdote. Spirito sinceramente religioso, appartenente all’Ordinedeiteatini, nel 1854 a Chieti durante l’epidemia colerica il M. si adoperò per soccorrere i ...
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PARASCANDOLO, Marco
Massimo Carlo Giannini
PARASCANDOLO (Palascandolo, Palescandalo), Marco. – Nacque probabilmente a Vico Equense nel 1542 da Leonardo Andrea e Francesca Vespoli. Fu battezzato con [...] al Quirinale, lascia supporre che egli fosse già a Roma da qualche tempo.
Nel frattempo era sorto ai vertici dell’Ordinedeiteatini un intenso dibattito circa i beni lasciati in eredità alla casa di S. Giuseppe di Palermo dal ricco genovese Filippo ...
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PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] . Peruzzi fu chiamato presso la corte papale probabilmente grazie ai legami di suo padre con l’Ordinedeiteatini, in particolare con uno dei suoi fondatori, Giovan Pietro Carafa, il futuro Paolo IV. Per il vescovo Carafa, Baldassarre progettò due ...
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SEBASTIANI MINTURNO, Antonio
Gennaro Tallini
– Nacque a Traetto (oggi Minturno, prov. di Latina), probabilmente nel 1497, se è vero quanto riportato in un documento sui fuochi di Terra di Lavoro del [...] (o al massimo entro la fine del 1525) che deve farsi risalire l’ammissione all’Ordinedeiteatini da alcuni fissata al 1521, cosa non vera perché l’Ordine venne ufficialmente fondato solo nell’autunno del 1524.
L’anno successivo (e non nel 1526 ...
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CONFORTO, Giovan Giacomo
Rossella Leone
Non si conosce il luogo della nascita di questo architetto, che dovrebbe essere avvenuta attorno al 1569 (Strazzullo, 1969, p. 89; Blunt, 1975, p. 48). Appare [...] (Strazzullo, 1969, pp. 96 s.). Questo smentisce la notizia fornita dal Celano di un C. appartenente all'Ordinedeiteatini (Celano, 1792, p. 303), errore che conferma una tradizionale associazione del C. all'attività svolta dall'architetto napoletano ...
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BONESANA, Francesco (al secolo Giambattista)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 27 maggio 1649 da Francesco e da Cecilia Besozzi, entrò nell'Ordinedeiteatini, emettendo la solenne professione il [...] Ordinato sacerdote il 24 sett. 1672, fu inviato in Polonia ad insegnare nel collegio apostolico di Lwów, che dalla giurisdizione di Propaganda Fide era stato affidato ai chierici teatini sussidio per il luogo pio dei catecumeni e la possibilità, pur ...
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SANFELICE, Giovanni Francesco
Elisa Novi Chiavarria
– Nacque a Napoli il 18 novembre 1565, primogenito di Camillo e di Eleonora d’Alessandro.
Membro di una famiglia del patriziato cittadino ascritta [...] Ottavio con una sorella della Palagano di nome Beatrice. Dal matrimonio con Camilla nacquero Camillo, che prese i voti sacerdotali nell’Ordinedeiteatini con il nome di D. Paolo e fu di stanza nel convento di S. Paolo Maggiore di Napoli, Alfonso e ...
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STELLA, Bartolomeo.
Guillaume Alonge
– Nacque a Brescia nel 1488, figlio del ricco mercante bresciano Pietro. Non si hanno notizie sulla madre.
Dopo aver studiato diritto all’Università di Padova, nel [...] progressivo distacco dagli ambienti della Curia e si allontanò pure dall’amico Thiene, che – con la fondazione dell’Ordinedeiteatini insieme con Gian Piero Carafa – imboccò un percorso differente, spostato su posizioni ben più rigide riguardo alla ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] della congregazione di Propaganda Fide, e col quale il F., come afferma nella dedica, collaborava strettamente.
Il Manco, dell'Ordinedeiteatini, era nativo di Lecce, ed aveva esercitato la sua missione nell'arco di sei anni, dal 1640 al 1646 ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
chietino
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Appartenente o relativo alla città di Chièti, capoluogo di provincia dell’Abruzzo; abitante o nativo di Chieti. 2. Che appartiene all’ordine dei padri teatini (v. teatino). 3. ant. Bacchettone, bigotto (per...