TOLOSA, Paolo
Alberto Tanturri
– Nacque a Napoli nel 1558 da una famiglia aristocratica di lontane origini francesi. Al fonte battesimale ricevette il nome del padre, che era morto poco prima che lui [...] aveva già fatto suo fratello maggiore Marcello, di entrare nell’Ordineteatino. Emise i voti solenni il 4 aprile 1575 e, dopo Chieti il 3 ottobre 1618.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio generale deiteatini, ms. 152: L. Guarini, Storia di Mons. D. Paolo ...
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LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] paterna per compiere i primi studi sotto la guida deiteatini del convento di Lecce. Stessa sorte toccò al secondogenito in S. Paolo. Designato "prefetto de' Giovani" dai superiori dell'Ordine, il L. di lì a poco lasciò nuovamente Napoli per Roma, ...
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PROVENZALE, Girolamo
Elisa Andretta
PROVENZALE, Girolamo. – Nacque a Napoli nel 1534, da Andrea.
Si formò nello Studio della città natale, dove conseguì il dottorato in medicina e arti. Qui seguì le [...] gli anni in cui fu vescovo egli favorì l’insediamento deiteatini nella cittadina. Nel 1606 affidò loro diversi edifici e giardini. Sotto la sua autorità nel 1608 venne fondato un monastero dell’Ordine ed edificata l’annessa chiesa di S. Antonino (I ...
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NIGETTI, Dionigi
Lucia Aquino
NIGETTI, Dionigi. – Figlio di Matteo di Dionisio, battilano, nacque a Firenze nel popolo di S. Lorenzo il 3 gennaio 1527.
Sposò una figlia del legnaiolo Giovanni Monti [...] il 1569 e il 1570 fu impegnato negli arredi della chiesa dell’Ordinedei Cavalieri di S. Stefano a Pisa, consistenti nella mostra dell’organo Matteo, a Buontalenti nella costruzione del convento fiorentino deiteatini, tra il 1593 e il 1597, e l ...
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BELLI (de' Belli, de Bellis), Agostino
Francesco Andreu
Nacque a Napoli nel 1595 da Belardino e da Clemenzia Crescenzi ed ebbe al fonte il nome di Girolamo che cambiò con quello di Agostino nel professare [...] dell'Indice e nel 1645 procuratore generale dell'Ordine, carica da lui esercitata per primo.
In questo stesso anno 1645 gli venne affidata dai superiori l'incombenza di sostenere le ragioni deiteatini nella controversia sorta con i gesuiti sul ...
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GAVOTTI, Lorenzo
Dario Busolini
Nacque a Savona nel 1595, figlio di Girolamo, esponente di una illustre famiglia locale che sarà ascritta al patriziato genovese nel 1626. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] .
Nel 1617 prese i voti entrando nell'Ordinedei chierici regolari teatini, che, terminata la sua formazione, lo Il tempio, in Italia sacra, I (1926), 1, p. 6; L. von Pastor, Storia dei papi, XIII, Roma 1961, p. 792; XIV, 1, ibid. 1961, p. 510; M. ...
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MARAVIGLIA (Meraviglia), Giuseppe Maria (al secolo Giovanni Francesco)
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Milano nel 1617 da Anna Carpana e da Pompeo. Studiò presso il seminario dei chierici regolari [...] , tra i quali lo stretto legame che stringeva l'Ordineteatino alla casa di Baviera, in particolare con Enrichetta Adelaide che il M., inviato in Baviera nella veste di generale deiteatini per visitare la casa di Monaco, cogliesse l'opportunità per ...
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GIUSIANA, Bartolomeo Giuseppe
Paola Bianchi
Nacque nel 1671, presumibilmente a Torino, da Giuseppe Maria e Anna Benedetta Torrazza.
Il G. apparteneva al ramo saluzzese di una famiglia originaria della [...] " e su imputazioni lesive della morale e dell'ordine pubblico: "donne inoneste", "libelli, cartelli e pasquinate d'artiglieria, Ignazio Nicola, Giorgio (morto nel 1801), generale deiteatini, ed Elisabetta, sposatasi con il senatore Orazio Amedeo D' ...
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CARACCIOLO, Giovanni Battista (al secolo Francesco Saverio)
Sergio Chiogna
Nato a Napoli il 29 dic. 1695 da Lucio, duca di San Vito, e da Vittoria Castigliar dei marchesi di Grumo, studiò nel collegio [...] non fu però pubblicata immediatamente dopo la sua stesura, in quanto il generale deiteatini, Giuseppe Brembati, gli preferì quella di Antonio Caracciolo, protostorico dell'Ordine. Fu edita più tardi, emendata, nel 1738 a Pisa (Vita divi Caietani ...
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BURGIO, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Giarratana Ceretani (Ragusa) il 2 apr. 1674 da nobile famiglia, vestì l'abito della Compagnia di Gesù il 28 giugno 1691, dopo aver trascorso l'adolescenza [...] pronunciato pubblicamente a Palermo dalla Compagnia di Gesù, a cui si accodarono gli altri Ordini regolari della città, ad esclusione degli scolopi, deiteatini e dei domenicani; il voto si estese poi a tutta la cittadinanza e alla Sicilia, esclusa ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
chietino
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Appartenente o relativo alla città di Chièti, capoluogo di provincia dell’Abruzzo; abitante o nativo di Chieti. 2. Che appartiene all’ordine dei padri teatini (v. teatino). 3. ant. Bacchettone, bigotto (per...