BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] edizione supponendo che si facesse dal p. Cacciari; mentre mi fu ordinata sull'asserzione che questo Padre non la farebbe, come in presenza
A scorrere l'elenco dei mss. che il Weigle (pp. 2-8) indica e che sono serviti alla sua edizione delle lettere ...
Leggi Tutto
LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] il fratello Vitale al quale, dopo l'esecuzione dei legati, doveva andare il resto del patrimonio.
La di seguirlo; la metà di essi obbedì all'ordine. Il L. evitò in ogni modo di partecipare i cui redditi sarebbero serviti a finanziare la fondazione. ...
Leggi Tutto
PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] teologo. La presenza di quest’ultimo rischiava peraltro di servire a poco, in quanto il frate di Pietrelcina non presentava . Un’ulteriore misura d’ordine venne dall’assegnazione di fasce orarie secondo il sesso dei penitenti: le donne al ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] ad inserirvi in più del pattuito il registro dei flauti e già il 2 maggio successivo veniva per il pagamento insorta tra i frati serviti e D. si trascinò anche dopo la maggiore per la presenza del "terzo ordine" (l'espressione è ripetuta in tutti ...
Leggi Tutto
FABRI (Fabris), Teobaldo (Tebaldo)
Maria Rossi
Della sua vita e delle sue esperienze prima dell'elezione all'episcopato di Verona, avvenuta nel 1298, pochi sono i dati ricostruibili con sicurezza. Non [...] fra i francescani ed i servi di Maria, ostacolati nell'insediamento in città dal convento dei minori di S. Fermo altri famosi soggetti per rara e singolar bontà insigni e venerabili dell'Ordine agostiniano, II, Bologna 1647, p. 204; O. Panvinio, ...
Leggi Tutto
CIERA, Paolo
Gino Benzoni
Nato nel 1575 a Venezia, discende probabilmente da una famiglia che ebbe, nel sec. XV, un certo peso (ne furono membri i banchieri Bernardo e Agostino).
Entrato nell'Ordine [...] et volgari in lode di diversi", specie dei padre generale dell'Ordine Ippolito da Ravenna; in sostanza, tale Stato veneto stesso, di "ragione ... interdetto", hanno nel fra' Paolo servita il loro protervo fautore, anche Roma ha il suo "fra' Paolo", ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Ferrara
Antonio Alecci
Nacque nel 1368 a Ferrara (e non a Modena: cfr. Creytens, Barthélemy..., passim). Nel 1387 era già domenicano: in data 26 giugno figura infatti nel registro di Raimondo [...] manoscritto proveniente dal monastero della SS. Annunziata dei padri serviti, in Firenze, e attualmente conservato nella Bibl passato dai bibliografl agostiniani a FranCois Wielant, dell'Ordine eremitano di S. Agostino, risulta anche dalle citazioni ...
Leggi Tutto
PIGHINI, Sebastiano Antonio
Alessia Ceccarelli
PIGHINI, Sebastiano Antonio. – Nacque nel settembre 1500 ad Arceto (piccolo abitato nel feudo reggiano di Scandiano, appartenente ai conti Boiardo), da [...] modesta condizione. Ricevette una buona formazione umanistica presso i serviti di Scandiano e poi a Reggio. Poté quindi intraprendere concesse ai tre legati, specie in ordine alle accresciute prerogative dei vescovi tedeschi e al matrimonio degli ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di San Michele Arcangelo
Piero Doria
Fratello del futuro santo Paolo della Croce, nacque da Luca Danei e da Annamaria Massari il 4 apr. 1695 a Ovada, presso Alessandria.
Trasferitasi [...] anni era presente nella mente dei due fratelli l'idea di istituire un nuovo ordine religioso. Finalmente il 28 segnalano: Luca di S. Giuseppe, Vita del servo di Dio p. G. di S. M., Roma 1875; G.M. Cioni, Vita del servo di Dio G. di S. M., Roma 1934 ...
Leggi Tutto
mendicanti, ordini
Gruppo di ordini religiosi (domenicani o frati predicatori; francescani o frati minori, carmelitani o minimi; serviti, e poi, dal 1579, trinitari ed eremitani di s. Agostino e, dal [...] , mercedari) ai quali la primitiva regola (soprattutto per i due maggiori ordini m., domenicani e francescani) imponeva la povertà non solo degli individui, ma anche dei conventi, e che dunque dovevano trarre i mezzi di sostentamento dall’elemosina ...
Leggi Tutto
servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...