BETTOLI (Betolli, Bettolli)
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Famiglia di maestri muratori e architetti originari della Lombardia e operosi a Parma dall'inizio del sec. XVII. Nella famiglia si ripetono gli stessi nomi attraverso le [...] e insieme con un Paolo è operoso al chiostro e alla chiesa deiserviti (ricevute del 1738-40; cfr. Scarabelli-Zunti). Nel 1769 vince nel 1787 egli è definito muratore e architetto dell'ordine costantiniano (Archivio della Steccata, 8 maggio 1787, ...
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FEDE (Fedi, Fide), Giuseppe
Giancarlo Rostirolla
Nacque a Pistoia intorno al 1639-1640; insieme con il fratello Francesco Maria appartenne a una nota e numerosa famiglia di musicisti.
La prima documentazione [...] . 1662 fu ammesso nella cappella Sistina, senza concorso, per ordine di Alessandro VII, fra i soprannumerari. Nell'ambito di questa fu uno dei tredici guardiani della Congregazione dell'oratorio del Crocifisso in S. Marcello deiserviti e ottenne ...
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FILIPPI, Camillo
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Ferrara almeno dal 1523, anno in cui compare come testimone in un documento; da un altro [...] 234) la ricordava come opera del figlio Sebastiano "dipinta sull'ordine di suo padre".Il F. gravitava ancora nell'orbita del della Confraternita di S. Maria Bianca presso il convento deiserviti, un gonfalone, già lacero, con la raffigurazione della ...
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CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordinedei minori conventuali assumendo il nome [...] , onde non dare nell'occhio di Gioberti e dei giobertiani ch'io fossi un rosminiano. Mi promise aiuti perché questi scritti erano serviti a motivare una solenne Del magnetismo animale ossia mesmerismo in ordine alla ragione e alla rivelazione. ...
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COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] i Voti il 27 sett. 1598, il Piazza entrò nell'Ordinedei cappuccini con il nome di Cosimo da Castelfranco. Agli ultimi anni una Pietà, eseguita nel medesimo periodo per il convento deiserviti. Alcune opere furono incise da Raphael (I) e Raphael ...
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CASONI (Casone, Casini, Latone, Latoni), Antonio (Felice o Felice Antonio)
Giuseppe Miano
Molto scarse sono le notizie sui primi trent'anni della vita di questo medaglista, scultore e architetto marchigiano, [...] volta a rassicurare della probità degli Ordini religiosi, caratterizzano quest'opera, in cui il C. forni, per l'edilizia monastica, un modello alternativo a quelli imposti dalla tradizione.
La lezione del C. nel convento deiservi di Maria non rimase ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi deiserviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] questione delle acque del Tartaro.
Attivo e lucido sin negli anni della vecchiaia, il C. dedicò le sue energie anche all'Ordinedeiservi di Maria di cui fu a lungo provinciale per la Patria del Friuli, e solo a partire dal 19 maggio 1745 acconsentì ...
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FERRARI, Francesco
Susanna Misiano
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., attivo a Roma come architetto e pittore nella prima metà del sec. XVIII. Partecipò al concorso Clementino del 1701 [...] altare di sinistra, rappresentante i Ss. Anna, Giuseppe e Domenico nella stessa chiesa, e il dipinto con il Fondatore dell'Ordinedeiservi di Maria, eseguito per il terzo altare di destra della chiesa di S. Nicola in Arcione, ora distrutta.
Fonti e ...
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PANTAGATO, Ottavio
Luca Rivali
PANTAGATO (Pacato, Bagatta), Ottavio. – Nacque a Brescia il 30 luglio 1494 (non, come alcuni riferiscono, il 15 agosto), da una famiglia di umili condizioni. Il cognome [...] umanista e membro di un’importante famiglia di tipografi-editori bresciani. Non è dunque un caso che proprio nell’Ordinedeiservi Pantagato abbia trovato la propria vocazione.
Nel 1516 abbandonò la città natale e si trasferì prima a Vicenza e poi ...
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CAVALLINI, Francesco
Antonella Pampalone
Mancano documenti sul luogo di nascita di questo scultore, nato secondo alcuni a Bissone, circa il 1640 (Donati, 1939), secondo altri a Carrara (Pascoli, 1736). [...] oltre che a Maglia e a L. Ottoni, vennero ordinate le figure allegoriche per i depositi della famiglia Bolognetti; C., in Roma, XIX (1941), pp. 362 s.; B. Massi, Le chiese deiserviti, Roma 1941, p. 12; L. Muñoz Gasparini, S. Marcello al Corso, Roma ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...