GHERARDINI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Figlio primogenito di Michele, medico, e di Clara Bellinzaghi, nacque il 27 maggio 1778 a Milano, dove trascorse quasi tutta la vita. Svolti i primi studi [...] peraltro dall'indicare gli autori di cui si erano serviti. In vari luoghi dell'Appendice alle grammatiche e nella nomina di cavaliere dell'Ordine di S. Maurizio e Lazzaro, ricevette quella di socio corrispondente dell'Accademia dei Quiriti in Roma.
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Trattatisti del Cinquecento - Introduzione
Mario Pozzi
«Finalmente (qual che si sia la cagione) noi siamo in terra, uomini e donne, quasi in mezo di qualche teatro e d'ogn'intorno per ogni parte del [...] in nuce verità di ordine estetico o linguistico. Questa , almeno- si adegua al carattere particolare dei testi e della silloge in cui sono compresi i "filtri" di cui i singoli trattatisti si sono serviti per esporre le loro opinioni, e cioè le fonti ...
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BACCI, Giacomo Pietro
Nello Vian
Nacque in Arezzo, circa il 1575, da antica e nobile famiglia, che produsse altri letterati fino ai giorni nostri (si credette anche, un tempo, discendesse da essa, come [...] di documenti vari affluiti alla Vallicella. In luogo dell'ordine cronologico, seguito dal Gallonio, scelse quello sistematico-morale ( ), con annotati a mano "tutti i luoghi dei processi et altre scritture" serviti per la sua narrazione: è ora il ms ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...