Relazioni internazionali
Marco Carnovale
Sommario: 1. Le relazioni internazionali come disciplina di studio. 2. Le relazioni internazionali alla fine del Novecento. a) La fine dell'eurocentrismo. b) [...] URSS e ciascuno dei paesi che per questo venivano detti ‛satelliti'. Il Patto in quanto tale serviva sempre più solo del 1957. Ai sei Stati originari si aggiungevano intanto, in ordine cronologico, Regno Unito, Irlanda, Danimarca (nel 1973), Grecia ( ...
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Scienza egizia. La conoscenza normativa
Joachim Friedrich Quack
Michel Chauveau
La conoscenza normativa
Codificazione e trasmissione
di Joachim Friedrich Quack
Gli Insegnamenti sono uno dei generi [...] testo è diventato famoso perché alcuni dei suoi precetti sono serviti da modello ai Proverbi biblici, in 19). Secondo questo documento, scritto in epoca tolemaica, Dario avrebbe dato l'ordine, nell'anno terzo del suo regno (519 a.C.), di convocare gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il sistema giuridico internazionale e l’ordinamento comunitario
Giuseppe Palmisano
L’evoluzione del contesto giuridico internazionale ed europeo nella seconda metà del Novecento
A partire dalla fine [...] diritto internazionale e dell’ordinamento comunitario, vuoi allo sviluppo dei contenuti normativi e dei meccanismi di garanzia del e le elaborazioni di questa prospettiva teorica sono serviti tra l’altro a reimpostare in maniera originale e ...
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Angelo Zampaglione
Abstract
Con il presente lavoro si analizza la struttura della sentenza penale così come delineata dall’art. 546 c.p.p. Si tratta di un tema reso attuale dalla l. 23.6.2017, n. 103, [...] le regole probatorie e di giudizio di cui ci si è serviti, che si gioca a tutto tondo l’attività interpretativa del giudice dell’impugnazione in ordine alla completezza, logicità e coerenza della motivazione e del rispetto dei parametri di legge ...
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Vespaziani Alberto e Harris Pamela
Abstract
La costituzione statunitense del 1787 riflette l’ambivalenza dei costituenti nei confronti della democrazia. Le sue istituzioni fondamentali – un legislatore [...] situazione soddisfacente, è interessato a mantenere la legge e l’ordine. E tali uomini possono riservarsi in sicurezza e con l’ideale dei diritti fondamentali e del principio di eguale cittadinanza. Questi principi sarebbero serviti a limitare ...
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Voluntary Disclosure
Francesco Terrusi
La Voluntary Disclosure (o collaborazione volontaria) rappresenta, nell’ordinamento italiano, un inedito assoluto. Essa si sostanzia in una richiesta nominativa, [...] redditi connessi, ovverosia i redditi che servirono per costituire o acquistare tali investimenti , 3 ss., 23 ss.
2 La posizione dell’Agenzia delle entrate in ordine alle modalità operative dei due modelli di VD è espressa nelle circ. 10.3.2015, n. 10 ...
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GIOVANNI d'Anagni (Iohannes de Anania)
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Leonardo, nacque con tutta probabilità ad Anagni verso la fine del secolo XIV. Le notizie riguardanti questo giurista, annoverato [...] la sua fervente religiosità e per la generosità verso i poveri, contribuì notevolmente al proseguimento dei lavori di costruzione della chiesa di S. Maria deiServi, al cui ordine fu legato fino ad assumerne, sul letto di morte, l'abito.
Il 29 ott ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...