DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] volumi nei quali "sotto titoli, e per ordine alfabetico" i due fratelli riposero i loro excerpti del Digesto, appunti serviti per il trattato di numerosi appunti di P. Antonini sul D., e copia dei diplomi di nomina a conte e a cavaliere si trovano ...
Leggi Tutto
TIARINI, Alessandro
Barbara Ghelfi
Nacque a Bologna da Giovanni e da Cristina Marsili il 20 marzo 1577 (Scritti originali, ante 1678, 1983, p. 318).
Sensibile interprete della pittura seicentesca bolognese [...] venne collocata nella cappella Bolognini nella basilica di S. Maria deiServi (ibid., pp. 11 s., n. 7), mentre il importante, vi trova lo spunto per collocarli entro un ordine morale e accedere a una prospettiva superiore» (Alessandro Tiarini ...
Leggi Tutto
APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] per cavar farina dalla crusca, si era servito del Buratto. Altre opere legate a questa sempre di più la dotazione. Il numero dei volumi raccolti, nel periodo di maggior ricchezza e la seconda un indice alfabetico, ordinato secondo i nomi propri, di ...
Leggi Tutto
SALTINI, Zeno
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 89 (2017)
Nacque a Fossoli di Carpi (Modena) il 30 agosto 1900, nono dei dodici figli di Filomena Righi e di Cesare Saltini.
Battezzato nella [...] mentore di don Milani) e fece crescere dentro il suo ordine una simpatia per il movimento che avrebbe portato alcuni frati serviti a trasferirsi a Nomadelfia con il permesso dei rispettivi superiori. Questo sostegno permise di fondare presso Grosseto ...
Leggi Tutto
FAVARO, Antonio
Massimo Bucciantini
Figlio primogenito di Giuseppe, dottore in matematica , e di Caterina Turri, appartenente al nobile casato del Polesine, nacque a Padova il 21 maggio 1847. Conseguita, [...] 'insieme dei rapporti, delle discussioni e delle vicende che, nella loro globalità, sarebbero serviti per Leonardo da Vinci, Del moto e misura dell'acqua. Libri nove, ordinati da L. M. Arconati, editi sul codice archetipo barberiniano a cura di ...
Leggi Tutto
DORIA, Giorgio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 5 genn. 1800 dal marchese Ambrogio, conte di Montaldeo, morto quando il D. aveva dodici anni, e da Pellina Pallavicini. Appartenente a una famiglia [...] quelle manifestazioni non turbino menomamente il buon ordine" (G. Gallo, p. 5 2 presente voce ci si è serviti particolarmente di: Atti del Parlamento patria, LIX (1932), pp. 306, 309; Genova e l'impresa dei Mille, Roma 1961, pp. 28-31, 33 s., 37 s., ...
Leggi Tutto
ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] Enrico III. Precedenti contatti con la corte inglese erano forse serviti ad assicurare l'appoggio dell'A. alla causa di Edmondo presiedeva a Roma una riunione dei rappresentanti di queste comunità; questo capitolo, su ordine di Innocenzo, accettava la ...
Leggi Tutto
PRETI, Luigi
Carlo De Maria
PRETI, Luigi. – Nacque a Ferrara il 23 ottobre 1914 da Vito e da Maria Giordani, commercianti.
Era l’ultimo di quattro fratelli: Giuseppe, Emilio e Ilario. Frequentò il liceo [...] iscritti al Partito, che sapevo mi sarebbero serviti» (Qualche tappa di un lungo cammino, vari dicasteri, soprattutto finanziari e dei trasporti. Nel 1958-59 fu instant-books sulle questioni politiche all’ordine del giorno (da Il compromesso ...
Leggi Tutto
TAGLIOLINI, Filippo
Maria Rosaria Nappi
Modellatore e scultore, nacque il 29 dicembre 1745 da Nunzio e da Maria Toccafondi a Fogliano di Cascia (Perugia), ma visse quasi sempre a Roma, dove la la famiglia [...] sorella di Anselmo (1743-1793), uno dei maggiori liutai della città lagunare, con tema, destinati a completare i serviti delle tavole reali o nobili, D. Venuti, I tempj di Pesto, deser eseguito d’ordine di Sua Maestà la Regina delle Due Sicilie dal ...
Leggi Tutto
FIAMBERTI (Flamberti, Framberti), Tommaso
Elisabetta Campolongo
Figlio di Antonio, originario di Campione (ora Campione d'Italia, in provincia di Como), viene menzionato per la prima volta in due documenti [...] . Ricci da Sala, il monumento Sepolcrale Numai, nella chiesa di S. Maria deiServi a Forlì, con un atto del 6 apr. 1502, in cui il F Battista da Pazzallo, lapicidi, incaricava i due artisti l'ordine di eseguire il sepolcro, seguendo il disegno del F., ...
Leggi Tutto
servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...