GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] a Firenze, in Rivista d'arte, XXXVI (1961-62), pp. 89-106; E.M. Casalini, Una tavola di T. G. già alla Ss. Annunziata di Firenze, in Studi storici dell'OrdinedeiservidiMaria, XII (1962), pp. 57-69; K. Steinweg, Zwei Predellen-Tafeln des T. G., in ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] donna" ed altre opere trecentesche in un codice della Biblioteca S.A. Falconieri, in Studi storici dell'OrdinedeiservidiMaria, VII (1955), pp. 9-29; G. Folena, Überlieferungsgeschichte der altitalienischen Literatur, Zürich 1964, pp. 111 ss.; R ...
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DELLA RENA (Dell'Arena; nella traduzione latina Arena o Harena; nella traduzione greca Ammonius, italianizzato di nuovo in Ammonio), Andrea
Gilbert Tournoy
Nacque a Lucca dalla nobile famiglia Della [...] negli anni accademici 1494-1495 e 1497-1498. Quando il generale dell'OrdinedeiservidiMaria, Antonio Alabanti (morto 8 dic. 1495) chiese ad Oliviero di correggere la Logica del suo precettore Stefano Fiandra, questi affidò l'importante incarico ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] nelle dimensioni (ma cfr. anche O. J. Dias, S. Filippo Benizi e s. Pellegrino Laziosi, in Studi storici dell'OrdinedeiservidiMaria, XXXV [1985], pp. 251-55). Fra i rari dipinti con più figure il D. realizzò negli anni Quaranta tre versioni ...
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CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] , Roma 1929, pp. 232, 270; IX, ibid. 1929, p. 370;N. Spano, L'Università di Roma, Roma 1935, p. 26; A. M. Rossi, Manuale di storia dell'OrdinedeiServidiMaria..., Roma 1956, pp. 54, 87, 800; M.-M. Grechi, Eclesiologia de frei Feliciano de Narni O ...
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PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] (1957), pp. 167-194; Id., Donatello…, II, ibid., IX (1958), pp. 3-24; E.M. Casalini, La Madonna della Neve di P. di L. P., in Studi storici dell’OrdinedeiservidiMaria, IX (1959), pp. 59-63; A. Ottani Cavina, La cappella Bentivoglio, in Il tempio ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] periodo G. visitò anche il convento di Monte Senario, presso Firenze, appartenente all'OrdinedeiservidiMaria.
Nel 1601 i chierici della Madre di Dio aprirono una casa a Roma, presso la chiesa di S. Maria in Portico, dedicandosi all'istruzione ...
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CANCIANI, Paolo
Raffaele Feola
Nacque nel 1725 ad Udine da Leonardo e da Vittoria Picco, da famiglia nobile e ben vista dal governo veneto, che si mostrò infatti particolarmente prodigo di favori per [...] .
Il 18 giugno 1768 il capitolo provinciale celebrato a Venezia in S. Maria de' Servi nominava il C. "Studii Regens" per lo Stato di Venezia (Arch. Gen. d. OrdinedeiservidiMaria, Reg. Padri Generali, 31, f. 130). Non sappiamo quanto a lungo il ...
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ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] un benefattore, come in genere l'intera provincia romana alla quale apparteneva e l'OrdinedeiServidiMariadi cui era protettore. E non senza un certo spirito di nepotismo ottenne poi benefici e cariche ai suoi collaboratori e parenti. A lui si ...
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ALFANI, Guido
Mario Gliozzi
Nato a Firenze il 17 genn. 1876 da Augusto, nel 1892 entrò nell'OrdinedeiservidiMaria, che abbandonò tre anni dopo, e nel 1899 in quello degli scolopi. Insegnò per alcuni [...] è una semplificazione, non richiedendo l'accurata manutenzione e i laboriosi calcoli di questo. Questa attrezzatura gli permise di localizzare rapidamente gli epicentri dei terremoti avvenuti a Messina (dicembre 1908), ad Avezzano (gennaio 1915), nel ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...