LOGROSCINO, Nicola
Rosa Leonetti
Nacque a Bitonto, presso Bari, da Nicola e da Teresa Santone e fu battezzato il 22 ott. 1698 con i nomi di Bonifacio Nicola nella parrocchia di S. Egidio Abate. Molto [...] dei predecessori di Piccinni, così tanto ammirato in Francia. In tale contesto deve essere accolto e valutato il giudizio di J.-B. de La Borde, cui si deve in gran parte la fama postuma del L., da lui definito "le Dieu du genre bouffon, & a servi ...
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COPPOLA, Filippo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 9 ag. 1628 e non ancora decenne fu indirizzato dal padre Orazio allo studio della musica ed affidato a don Giovanni Maria Sabino a quel tempo [...] di maestro del Tesoro di S. Gennaro. Per quanto il suo nome figuri al primo posto nell'ordine cronologico dei nella chiesa di S. Giorgio Maggiore. Il cappellano maggiore La Marra, nel registrare questo avvenimento, scrive che il C. "servì senza ...
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PICERLI , Silverio
Daniele Torelli
PICERLI (Picellius), Silverio. – Nacque nella prima metà degli anni Ottanta del Cinquecento a Poggio Fidoni, oggi frazione di Rieti, situata sui rilievi a sud-est [...] nelle trattazioni di Lorenzo Penna, Giovanni Maria Bononcini, Angelo Berardi e Giuseppe Ottavio Pitoni.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio di S. Francesco a Ripa, ms. 16: F.M. Nicolini da Collamato, Accademia serafica: vite di molti Servidi Dio della ...
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BALATRI, Filippo
Ada Zapperi
Nacque ad Alfea, vicino Pisa, da nobile famiglia nel 1676. All'età di quindici anni fu inviato dal suo sovrano, Cosimo III de' Medici, allo zar Pietro il Grande, il quale, [...] di particolari a volte assai felici, fu molto avventurosa.
Gli capitò infatti di cantare davanti al gran Khān deiordine del granduca diMaria Anna Luisa, figlia diservì.
Fonti e Bibl.: Frutti del mondo. Autobiografia di F. B. da Pisa,a cura di ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] di opere che in realtà erano del B., senza troppi scrupoli se ne servìdi là delle intenzioni dimostrative d'ordine . 12 nn.); Novella di M. Francesco Maria Molza novellamente stampata et nella Scelta di curiosità letterarie inedite o rare dei primi ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...