PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] pp. 1-51, 356-405; M. Reggiani Rajna, Un po’ d’ordine fra tanti Casii, in Rinascimento, n.s., II (1951), pp. A. Buitoni - G. Paltrinieri, L’acquasantiera di S. MariadeiServi e altre committenze bolognesi di G. P. da Casio, in Strenna storica ...
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GONZAGA, Anna Caterina (in religione Anna Giuliana), arciduchessa del Tirolo e dell'Austria Anteriore
Rotraud Becker
Nacque a Mantova, il 17 genn. 1566, dal duca Guglielmo III e da Eleonora d'Austria, [...] all'Ordinedeiserviti che, a Nord delle Alpi, dalla Riforma in poi, non aveva nessun istituto.
Il concepimento del nuovo edificio religioso, ultimato nel 1612, fa pensare che la G. sin dall'inizio aveva avuto l'intenzione di trasferirvisi e di ...
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PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1775 da Salvatore, principe di Strongoli, e Giulia Mastrilli.
Il [...] . Il 23 ottobre 1802 sposò Maria Giuseppa de Zelada, figlia del altri ex generali di indurlo a modernizzare lo Stato. Si servì dell’ambizioso marchese di storia patria, Manoscritti, XXVI C 7.
F. Bonazzi, Ruolo generale dei cav. del S. M. Ordine ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] ordini dell'E. vennero nominati quattro impiegati. Egli iniziò il catalogo dei manoscritti e quello degli stampati, peraltro senza speranza di tempo di quella di Gio. Morosini destinatole per marito preceduta da simiglianti sintomi di simigliante ...
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CHIAVARI, Gian Luca
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1573 o nel 1574 dal nobile Gerolamo del fu Luca.
Controversa, tra le fonti manoscritte, l'identità della madre, Angentina Muraglia [...] l'atteggiamento ufficiale di mediazione; riproporsi della questione dell'ordine interno. Su quest lascia eredi dei suoi cospicui beni la figlia Chiara, il fratello Tomaso e il genero Durazzo, erede diMaria.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, ...
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GHIDONI, Matteo, detto Matteo de' Pitocchi
Maria Giovanna Sarti
Nacque intorno al 1626 e probabilmente non a Firenze (Bortolini) ma a Padova (Donzelli - Pilo), perché veneto è il linguaggio della sua [...] e docente dell'Università di Padova, già generale dell'Ordinedei frati minori, e i deiservi per la loro chiesa patavina dedicata alla Natività diMaria. All'interno di un programma di decorazione complessivo, il G. partecipò con la realizzazione di ...
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GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] Congregatio], Florentina beatificationis ac canonizationis ven. serviDei Hyppoliti G.… Summarium super dubio, s.n.t. [1748]; Id., Idem, Informatio super dubio, s.n.t. [1748]; G. Bottari, Compendio della vita del ven. servodi Dio I. G.…, Roma 1757 ...
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CATALANI (Catalano), Giuseppe
Agostino Lauro
Nacque a Paola (Cosenza) da Francesco e da Anna Maria Baroni il 14 giugno 1698. Compiuti i primi studi nel collegio dei gesuiti a Cosenza, per completare [...] di alcuni santi, scritte da s. Girolamo; De vita venerabilis serviDei pur seguendo l'ordine della edizione originale di Benedetto XIV, vol. 25/1, ff. 354 ss. (per il collegio Corsini); Roma, Archivio storico del Vicariato, Parrocchiadi S. Maria ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] Conquisto servì come fonte al Leopardi del Consalvo, e ciò non solo per l'ispirazione dei nomi (quelli di Consalvo marito. Improvvisamente (atto V) Cromuele fa giustiziare il re e, non pago, dà ad Arturo, governatore della torre di Londra, l'ordinedi ...
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MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] cittadina dei Cantoni.
M., come spesso aveva fatto in passato, si servìdi cartoni precedentemente utilizzati, rielaborando ancora il disegno e la composizione dell'Adorazione di El Paso e della pala per il duomo torinese. Per motivi diordine ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...