FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] concetti, inedite operette agiografiche, rintracciate nell'Archivio della Chiesa deiservidi Russi (Orazione in onore dei beati sette fondatori dell'OrdinedeiservidiMaria, 1825) o edificanti come l'elogio funebre dello zio materno don Vincenzo ...
Leggi Tutto
LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] importanti lavori, come gli oratori La Bersabea (1692), Per la nascita del Redentore (1698), e La fondazione dell'OrdinedeiservidiMaria (1699), e altri componimenti per musica come l'Applauso musicale a quattro voci nel giorno natalizio dell'ill ...
Leggi Tutto
COSTAGUTI, Roberto Ranieri
Marta Pieroni Francini
Nato a Livorno da Mattia e Rosa Nocetti il 15 giugno 1732, compì i primi studi a Pisa presso i barnabiti e a sedici anni divenne novizio deiservidi [...] Annunziata, Miscell. su R.C. (contiene una raccolta delle pastorali del vescovo); Roma, Arch. generale dell'OrdinedeiservidiMaria, Provinciae et conventus, tre registri della provincia toscana (1720-1799), e Copialettere Adami, vol.33 (1768-1770 ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] 1914, I, pp. 59-65; II, pp. 375-469; P.R. Taucci, I corali miniati della Ss. Annunziata di Firenze, in Studi storici sull'OrdinedeiservidiMaria, I (1933), pp. 150-153; G. Corti - F. Hartt, New documents…, in The Art Bulletin, XLIV (1962), pp ...
Leggi Tutto
CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi deiserviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] delle acque del Tartaro.
Attivo e lucido sin negli anni della vecchiaia, il C. dedicò le sue energie anche all'OrdinedeiservidiMariadi cui fu a lungo provinciale per la Patria del Friuli, e solo a partire dal 19 maggio 1745 acconsentì a farsi ...
Leggi Tutto
CAPELLA, Giovanni Maria
BB. Ulianich
Sarebbe nato, stando al Lancetti, a Cremona nel 1520. Questa data per altro desta notevoli perplessità, se è vero che il C. morì consunto dalla vecchiaia, come affermano [...] , pp. 89-101; F. C. Church, I riformatori italiani, I, Milano 1967, pp. 291-303; A. M. Rossi, Manuale di storia dell'OrdinedeiservidiMaria..., Roma 1956, pp. 94, 313, 545, 549, 577, 578, 813, 814; P. Branchesi, Edizioni del sec. XVI (1501-1600 ...
Leggi Tutto
FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'OrdinedeiservidiMaria (non [...] , I servidiMaria e l'America ai tempi di C. Colombo, in Le missioni deiservidiMaria, IX-X (1978), pp. 185 s.; Id., Un autografo di fra G. F. di Faenza per le servediMariadi Colonia, in Studi storici dell'OrdinedeiservidiMaria, XXIX (1979 ...
Leggi Tutto
FALCONIERI
Michele Luzzati
Famiglia ad ampio sviluppo consortile, probabilmente originaria di Fiesole ed affermatasi in Firenze fin dagli inizi del sec. XIII, di orientamento guelfo e così "possente [...] Alessio fu uno dei sette fondatori dell'OrdinedeiservidiMaria: beatificato nel 1717, fu dichiarato santo nel 1888. Giuliana, pretesa figlia di Chiarissimo, fondò nel 1305 le Mantellate, il terz'Ordine femminile deiservidiMaria. Venerata nella ...
Leggi Tutto
MANCINI, Faustina Lucia
Valentina Gallo
Nacque a Roma, probabilmente il 1( ag. 1519. La data si ricava dall'età in morte secondo l'iscrizione nella basilica romana di S. Maria in Aracoeli (sesta cappella [...] disposizione del David michelangiolesco in piazza della Signoria a Firenze, e Paolo, padre provinciale per la Toscana dell'OrdinedeiservidiMaria, morto a Firenze nel 1499.
Ma la fortuna della M. è legata all'ambiente farnesiano, in particolare al ...
Leggi Tutto
JACOPO di Mino del Pellicciaio (già noto come Maestro degli Ordini)
Sara Magister
Nacque a Siena attorno al 1315-19 da Mino, del "popolo" di S. Antonio.
Di scarso fondamento risulta l'ipotesi, avanzata [...] ; M. Grondona, Gli apporti dell'iconografica beniziana antica: l'affresco di Todi del 1346, in Studi storici dell'OrdinedeiservidiMaria, XXXVI (1986), pp. 35-48; A. Crescioli et al., Restauro di una pergamena del XIV secolo: il progetto per la ...
Leggi Tutto
servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...