DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, in rio Terrà a Cannaregio, nel 1468, da Alvise del dottore e cavaliere Andrea e da Camilla Lion di Marino di Andrea. Nonostante la [...] l'esercito ed i suoi domini padani; il 3 giugno, per ordine della Signoria, il D. ed il collega Gabriele Moro consegnavano la nisi dignus fuisset aeterna". Fu sepolto nella chiesa di S. MariadeiServi, alla cui demolizione, avvenuta nel 1816, i ...
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CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] sulla porta principale all'intemo della facciata nella chiesa vicentina deiservi è malamente leggibile data la spericolata collocazione; degli affreschi devozionali sui muri di case vicentine, ricordati dall'Alverà (Appunti per una guida...) in ...
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GAZZOTTI, Pietro
Andrea Merlotti
Nato a Modena nel 1635, dopo aver preso i voti fu al servizio dell'abate Vittorio Siri come "aiutante di studio" dal 1660 al 1668.
Tra la fine del 1646 e l'inizio del [...] capitale subalpina.
I personaggi presso i quali il G. servì durante il periodo romano erano tutti alti prelati colti e di Savoia, poi rimasta manoscritta) stava allora organizzando, su ordine della reggente Maria Giovanna Battista, un'Accademia di ...
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MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e diMariadi Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] la cui consorte Maria Amalia nel 1738 era stata nella loro villa di Passariano.
Dopo il ritorno a Venezia (maggio 1746), aspettando di entrare in politica, il M. sposò nel settembre 1748 Elisabetta di Giannantonio Grimani del ramo deiServi, che gli ...
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DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] marito riuscirono mai a servirsene" per i loro fini. Ne è ulteriore prova l'enorme numero di che nelle chiese di Parigi si tennero, per ordine regio, pubbliche ; M. Painter, Toscani alla corte diMariadei Medici regina di Francia, in Arch. st. ital., ...
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GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] fruttuosa e non servì a evitare lo nuovi ordini la concessione di una di Alessandria.
G. si impegnò nella riforma dei monasteri di Milano e della diocesi, come testimoniano suoi diplomi per quelli femminili di S. Mariadi Lampugnano, di Montano, di ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] di incameramento dei beni ecclesiastici o di soppressione di conventi e ordini 1835, se non produsse risultati, servì almeno al G. per ricevere nella chiesa di S. Maria Maggiore. Il 25 ott. 1992 i suoi resti sono stati traslati nella chiesa di S. ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] 1448 gli fu affidato l'incarico di ispezionare le città e le fortezze dei baliati di Alençon e del Cotentin. Grandissima stima godette anche nei suoi rapporti personali col sovrano inglese, che spesso si servì della sua autorità per impetrare favori ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] nel 1857: venne stabilito di sostituire la obsoleta stufa diMaria Carolina all'orto botanico con fu nominato ufficiale dell'Ordinedei Ss. Maurizio e Lazzaro.
Il G. morì a Palermo il 31 ag. 1865 e venne sepolto nella chiesa di S. Domenico.
Durante ...
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LAZZARONI
Daniele Pozzi
Incerta è la ricostruzione delle attività dei L. prima che esse assumessero una forma compiutamente industriale, a fine Ottocento.
Le origini della famiglia dovrebbero essere [...] 1907; Scheda Mario Lazzaroni, n. 1713, 2 giugno 1970. Si vedano anche Federazione nazionale dei cavalieri del lavoro, I cavalieri del lavoro. Cent'anni di imprenditoria, Roma 2001; Id., I cavalieri del lavoro (1901-2001). Storia dell'Ordine e della ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...