CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] C. E., quarto di questo nome, "un regno servo", "un erario povero di Napoli. Senza attendere risposta (che fu poi una dichiarazione di guerra al Piemonte) ordinò a Grouchy di giorni di malattia, spirava la regina Maria Clotilde, "la lumière" dei suoi ...
Leggi Tutto
CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] cuore, servì a quei torbidi tempi". D'altronde, come sarebbe impossibile ogni ingenua apologia di questo di vedere sciolto nel 1810 dal governo napoleonico l'Ordinedei ; Maria, santi e benefattori insigni, ibid. 1930.
Questo spostamento di attività ...
Leggi Tutto
AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] di quell'anno, il cognato diMaria Carolina principe Alberto di Sassonia-Teschen e, nel giugno successivo, la duchessa di Chartres, moglie dei tre settimane egli ricevette l'ordinedi tornarsene in Sicilia col pretesto di dover preparare la difesa ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] da una angelo per annunciare la collera di Dio e intercessione della Vergine Maria che promette che gli uomini faranno dovette morire Guglielmo di Occam, che si era rifugiato a Monaco e aveva chiesto di essere riammesso nell'Ordinedei frati minori. ...
Leggi Tutto
DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] di Cimabue in opere quali la Madonna della chiesa deiservi a Bologna, quella già Paoletti ora alla Galleria Sabauda di si poteva vedere a Firenze, addirittura in S. Maria Novella, nei quattro tabelloni polilobati del Crocifisso in legno ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] di S. Maria in Traspontina (dal 7 giugno 1623 di S. Lorenzo in Damaso) e ricevette l'ordinazione sacerdotale di lì a breve. Nel giro di si servì dell'affermato Agostino Tassi, impiegato anche nel palazzo dei Ss. Apostoli. Per la decorazione di figura ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] corte urbinate di Francesco Maria II Della Rovere, che confidava di potersi servire della penna del G. per la revisione di due storie felice, e soprattutto l'ordine comico", ibid.). Ma la riflessione dei trattati si rivela di tutto rispetto anche per ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] Mugello e Mariadi Rolandino, spose rispettivamente dei suoi figli fr. Amerigo, Ministro dell'ordine de' Predicatori, e per li servìdi base all'edizione di Bastiano de' Rossi per conto dell'Accademia della Crusca nel 1784. Se il Tesoro dei ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] Ospedale di Bergamo: cfr. Modigliani, 1923), e la pala dei Sette santi fondatori per i servitidi e di gran lunga più "moderno" anche in ordine ai Altri dipinti a lui riferibili: Bologna, S. Maria della Carità: S. Margherita da Cortona in preghiera ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] di Filippo Maria. La partecipazione di Francesco Sforza fu determinante per quella guerra, essendo le terre deidi diversi castelli servì solo ad accelerare il ritorno di sua ferma e noncurante dell'ordinedi Alfonso di raggiungerlo in Toscana, il M ...
Leggi Tutto
servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...