GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] di via deiServi" collaborò con la bottega di pittore che Neri di Bicci aveva ereditato dal padre, Bicci di Lorenzo, fornendogli le parti lignee e lavorate di l'ordinedi quello" chiesa di S. Maria delle Carceri in Prato. Contributo di Lorenzo ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] che il D. ordina le "maniere" e i "tempi" nella parte non testimoniale della sua opera; ed è per tal ragione che merita credito l'osservazione di Previtali (1964, pp. 67 s.) secondo cui lo scrittore "inventa" "le personalità dei vari Pippo Tesauro ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] .
Nel discorso sull'Idea ilB. ordinò le teorie classiciste-idealiste dei suoi predecessori, di letterati come Agucchi e di artisti come Domenichino e Poussin in un sistema estetico, di cui si servì come fondamento teorico nell'elaborazione delle ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e diMaria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] di S. Maria della Minerva, sorta per volontà del cardinale, che aveva già nell'ottobre del 1486 acquistato una casa addossata al transetto della chiesa, il suolo della quale servì 'Ordinedei conventi di S. Domenico di Fiesole e di S. Caterina di ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] una società spirituale e perciò gli Apostoli si chiamarono Christi administri e servi e non re e imperatori" (I, pp. 64-65). A ordinedei vescovi è il solo interprete della Chiesa; ma perché le decisioni siano infallibili è necessaria la concordia di ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] B. intendeva confutare le tesi della rivista dei gesuiti in ordine al Concilio ecumenico, espresse nell'auspicio che si pervenisse alla proclamazione del dogma dell'assunzione corporea diMaria Vergine al cielo, si definissero in forma affermativa ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] per le auguste nozze di... Don Ferdinando colla R. Arcid. Maria Amalia (1769), adorna B., il quale "non si servì delle figure come di un valido sussidio estetico, ma volle dei gruppi di parole; da espertissimo tipografo seppe scegliere in ordine ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e diMaria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] Antonio Tullier, Mario Colucci, Leonardo servìdei materiali plastici, già impiegati in passato e da quel momento adoperati, ad esempio, nelle Cravatte, simbolo della cultura occidentale, esposte al 15° premio Lissone (1967) e allo Studio Marconi di ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] servì per questo dell'arma a lui più congeniale, vale a dire quella dello scrittore polemico, capace a un tempo didi qualsiasi forma di dipendenza dei rappresentanti cisalpini dagli ordini 1805 alla morte del primo maritodi lei, dalla quale si era ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] . Con poche secche epigrafi funerarie seppe far luce su un insieme di destini umani e rivelare l'alienante lavoro quotidiano deiservi, liberti e ufficiali della casa di Augusto.
Uno dei suoi primi progetti come "presidente" era stata la creazione ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...