MIRABEAU, Gabriel-Honoré Riqueti, conte di
Romolo Caggese
Nacque nella piccola terra di Bignon, in Provenza, il 9 marzo 1749, dal marchese Vittorio (v.), e da Maria Genoveffa di Vassan. Fisicamente [...] di dragoni, secondo gli ordinamenti militari del tempo, lasciò a 21 anni l'esercito con qualche amarezza. Contro la volontà dei '90 a servire il re e il paese, con parole di alta dignità, ma volle per sé la più ampia libertà di condotta dentro e ...
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SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Maiolati (Ancona) il 14 novembre 1774, ivi morto il 14 gennaio 1851. Figlio di un modesto calzolaio, fu posto a studiare lettere nel [...] Maria Celeste Érard; strinse relazione col conte di Rémusat, ispettore dei teatri parigini, che lo avvicinò a Giuseppina didi Herklotz, dal precitato poema di Moore, per la quale lo S. si servìdi armonie - è posto di primissimo ordine. Con i suoi ...
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ROBERTO d'Angiò, re di Sicilia
Romolo Caggese
Nacque nel 1278, terzogenito di Carlo II, allora principe ereditario della corona di Sicilia. Scoppiata la rivoluzione del Vespro nel 1282, fu mandato con [...] alla successione paterna per entrare nell'ordinedei frati minori francescani (29 dicembre 1296 vedovo di Caterina d'Austria) Mariadi Valois, figlia di quel Carlo di Valois La dimora fiorentina del duca di Calabria non servì a migliorare l'opinione ...
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MARSALA (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Enzo MAGANUCO
Gaetano Mario COLUMBA
Giuseppe LA MANTIA
Giovanni DALMASSO
Importante città della provincia di Trapani, dalla quale dista circa 32 km. [...] afferma, per ordine dell'imperatore di grande interesse gli affreschi, pure scialbati, di S. Mariadi occuparla di sorpresa, ma senza successo. Lilibeo anzi servìdi punto di partenza delle operazioni dei Romani contro Cartagine e della spedizione di ...
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Nacque nel 1776 a Corfù da una famiglia istriana immigratavi sin dal sec. XIV. Studiò medicina a Padova e parve simpatizzare allora per le idee rivoluzionarie; ma quando, dopo Leoben e Campoformio (1797), [...] dei partiti, si pronunziò contro la democrazia. Nel 1799, giunti i Russi e i Turchi, suo padre Antonio Maria redasse, sul modello di quella didi Varna. Il C. approfittò di queste circostanze per tentare almeno di restituire ordine meglio servito ai ...
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Città dell'Inghilterra, uno dei pochi centri industriali moderni di prim'ordinedi questo paese, che sia al tempo stesso città storica e importante per il suo commercio fin dai tempi antichi. La sua situazione [...] rinforzò il castello, che gli servì come base di operazioni nella rivolta contro il pure un famoso centro di quaccheri. Lo sviluppo dei sentimenti umanitarî condusse all' due porte romaniche. La chiesa di S. Maria Redclife, costruita in istile gotico ...
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L'origine di Castro, le cui rovine si ammirano nel Viterbese, al confine del Lazio con la Toscana, nella vallata del torrente Olpeta, è oscura. Appartenne per tempo allo stato pontificio e fu governato [...] servì che ad aumentare le ragioni di dissidio coi Barberini; i quali, approfittando del fatto che sul ducato di mezzo alle rovine, d'ordine del papa, fu De Maria, La guerra di Castro e la spedizione dei presidii (1639-1649), in Miscellanea di storia ...
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Città della Toscana, nella provincia di Massa e Carrara, che ha per capoluogo Massa, ma di cui Carrara rappresenta il centro più cospicuo per popolazione e per attività economica. La città è posta sulle [...] Di quel tempo è anche l'ordinedi Pisa a quella di Castruccio Castracani, degli Spinola, dei Visconti e dei Cybo-Malaspina. La signoria di questi ultimi fu più lunga. Aggregata al ducato di Modena dopo la morte diMaria Beatrice, figlia diMaria ...
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Famiglia storica scozzese del casato di Campbell. I primi di cui vi sia ricordo furono i Campbell di Loch Awe, uno dei clans dell'Argyllshire (Scozia occidentale) che fino al 1222 costituiva uno staterello [...] presbiteriana scozzese. Aveva dapprima appoggiato Maria Stuarda divenuta regina di Scozia; l'abbandonò quando ella 1638) si fece cattolico e servì negli eserciti di Filippo III di Spagna: perciò l'amministrazione dei beni della famiglia fu affidata ...
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Nato il 14 settembre 1774, figlio cadetto del terzo duca di Portland, pervenne rapidamente al grado di maggior generale batteridosi in tutte le guerre condotte dall'Inghilterra contro la Francia rivoluzionaria. [...] dei baroni e una serie di per ordine del suo di occupare la Lombardia, limitò forzatamente l'azione del B. in favore degl'Italici di Milano all'invio del generale Mac Farlane che servì Cerro (pseudonimo di N. Niceforo), Maria Carolina d'Austria ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...