PIETRO Apostolo, santo
Leone TONDELLI
Umberto GNOLI
Capo dei dodici Apostoli scelti da Gesù per la diffusione del Vangelo. Il nome Pietro, a lui dato da Gesù stesso (Matteo, XVI, 18; Giovanni, I, [...] P. che Cristo di nuovo doveva essere crocifisso nel suo servo: onde spontaneamente tornò in città". Il racconto è dato dagli Atti dei Ss. Processo e Martiniano, riferito da S. Ambrogio e da altri. Sulla via Appia una cappella (S. Maria in palmis ...
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- Le origini della poesia cavalleresca ci portano a quel tipo di poesia che, nata in Francia nel periodo della seconda rinascenza medievale, dopo il risorgimento carolino, si diffuse oltre le Alpi e i [...] , il Cligès di Chrétien, il Tristan di Thomas, il lai di Eliduc e quello del Rossignol diMariadi Francia, si propagò dei cantari e poemetti e poemi carolingici: l'Uggeri il Danese, il Rinaldo da Montalbano, la Spagna, ecc., e l'Orlando, che servìdi ...
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TRINITÀ
Enrico ROSA
Umberto GNOLI
. 1. Questo termine nel linguaggio cristiano e conforme alla teologia cattolica, riferendosi cioè a Dio uno nell'Essenza (Essere assoluto, natura, sostanza) e trino [...] .
Di queste profondità (profunda Dei; βάϑη diMaria in risposta ad esso (ibid., 46 segg.); il racconto di Luca e diservìdi fondo al Simbolo di Nicea che vi fece le aggiunte o dichiarazioni richieste dalla necessità di stesse - in ordine rei ad rem ...
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Origine. - Sull'origine delle carte da giuoco e sulla loro introduzione in Europa si è discusso e si discuterà ancora a lungo. Che la Cina sia stata la loro patria sin dal 1120 (tesi del Remusat) è affermazione [...] preciso ordine della di fattura assai rozza, al contrario dei precedenti. Ricorderemo soltanto quelli del bolognese Giuseppe Marioservìdi soggetto alle carte di P. du Val, geografo del re di Francia (1669, 1677); la geografia descrittiva a quelle di ...
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SRĪ LAṄKĀ
Mario Ortolani
Antonio Sorrentino
Irma Piovano
Anna Maria Quagliotti
Stefania Parigi
(v. ceylon, IX, p. 905; App. II, I, p. 564; III, I, p. 353; Srī Laṅkā, App. IV, III, p. 444)
Laṅkā [...] , la quale ha messo all'ordine del giorno proprio il conflitto etnico su di una terrazza circondata da un muro in mattoni incorporante dei pilastri di pietra di Chaya (1989) di V. Obeysekara, e Yuvathipathi ("Marito e moglie", 1992) di A. Jayatilaka.
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Capitale della Danimarca, residenza reale e sede del governo, l'unica stazione della flotta nazionale, la più grande città militare e centro della vita scientifica e artistica della Danimarca, di cui è [...] i due quinti di Copenaghen, e in tutto o in parte le chiese di S. Maria, di S. Pietro dei contadini servi della gleba, di N. Abildgaard (1792-97), e nel mercato didi ritirarsi; ma il Nelson rifiutò di eseguire quell'ordine, che, date le condizioni dei ...
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Il battesimo si amministrativa nei due riti dell'immersione e dell'infusione. In entrambi i casi v'era bisogno di una conca (pelvis) per tener l'acqua, o per raccogliere quella che cadeva sul capo del [...] 'incavi che servivano per luogo dei battezzatori. All'ingresso di questo battistero esiste una specie di narthex con primo con il second'ordine. Originale la copertura a cupola conica che poggia sul doppio ordinedi pilastri e colonne intermedio ...
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La Borgogna è una provincia storica, i cui confini hanno spesso mutato. La provincia di Borgogna propria è limitata a nord dalla Champagne, a ovest dal Borbonese e dal Nivernese, a sud dal Lionese, a sud-est [...] di Borgogna è l'abbazia di Fontenay. Rispetto all'arte, l'ordine cisterciense ebbe importanza soprattutto perché servì Civitas Eduorum divenne uno dei centri di questo paese e della il Bello, figlio diMariadi Borgogna e di Massimiliano d'Austria.
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(prob. da un derivato del gr. κορωνίς "estremità"; fr. corniche; sp. cornisa, marco; ted. Krauz; ingl. entablure). -
Architettura. - Per corniee, e, in certi casi, cornieione, s'intende la membratura di [...] che si chiamò toscano.
I Romani insieme con gli ordini usarono liberamente delle cornici greche trasformandole e adattandole secondo S. Cecilia di Raffaello in S. Giovanni in Monte, dell'Annunziata d'Innocenzo da Imola in S. MariadeiServi a Bologna ...
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La vita. - Giovanni Domenico Campanella nacque a Stilo in Calabria il 5 settembre 1568 da Geronimo e Caterina Martello. Appena adolescente si fece frate, ed entrò nell'ordine domenicano, col nome di fra [...] di perturbatore e di agitatore. Ma, tornato a Stilo nel settembre, e rinchiusosi nel piccolo convento di S. Mariadidi Roma.
Il colpo di grazia venne dalla scoperta della congiura del Pignatelli in Napoli, che servìdi . è uno dei maggiori pensatori e ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...