Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] ecclesiastica di Eusebio di Cesarea, secondo il quale l’imperatore dà ordine al suo proconsole in Africa Anolino che le Chiese non siano più evangelica dei criteri di conversione alla fede cristiana (mite proposta da parte del predicatore e libera ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] diaconale dei SS. Cosma e Damiano. Il designato dovette per ciò affrettarsi a ricevere gli ordini da diacono edita con aggiunte a cura del P. Fr. Giovacchino Berthier de' Predicatori, Roma 1889.
F. Torriani, Lettere di papa Odescalchi, "Bollettino ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] sostanza della vita civile, radice dell’educazione e dei buoni ordini, fonte di virtù pubblica e valore militare:
« e avendo tanto credito nelle confessioni, con i popoli e nelle predicazioni, che ei danno loro ad intendere come egli è male dir male ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] quale lo stesso G. accennerà nel corso dei suoi interventi omiletici. Vestito l'abito francescano, G. fu ordinato chierico nel corso del 1417 e con tutta probabilità lo stesso anno iniziò a predicare.
Uno spazio particolare dovette essere dato da ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] cose diverse de gratia Dei et libero arbitrio, si hanno posto contra ogniuno il quale predica et insegna la grandezza et venire come Messia, et dapoi esso resuscitaranno li eletti per ordine l'uno dopo l'altro; negano [veniva pure riferito> ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] del pensiero teologico ben al di là del suo Ordine e dei limiti cronologici del Medioevo, godendo di una ricezione positiva a Firenze dal minorita Francesco da Empoli e dai frati predicatori Pietro Strozzi e Domenico Pantaleoni. La posizione di G. ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] e ne' moderni del soldano, la sproporzione che è dall'ordine dal quale il pontefice s'elegge al grado nel quale è 'empietà senza legge. Efficace è senza dubbio l'opera dei buoni predicatori, soprattutto della Compagnia di Gesù; ma anche questa è ...
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DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] D., a detta del Sarti, "aequis partibus" a favore dei frati predicatori e dei minori, onde il Fantuzzi suppose che la sua sepoltura fosse presso l'uno dei due Ordini (e si trattava forse del cimitero dei frati di S. Domenico, dove il Pasquali Alidosi ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] esaminato e giudicato davanti ai predicatori bernesi, per non vedersi costretto a darsi nelle mani dei cattolici con la sua famiglia. opposizione alla tradizione italiana. Nel 1560 un ordine del duca Francesco di Guisa, governatore del Delfinato ...
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CHIERICATO, Giovanni Maria
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Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] C., il quale compose, per ordine del vescovo, la lettera enciclica dei centauri, dei fauni, dei satiri, dei tritoni, delle ninfe, delle sirene, dei cinocefali, dei giganti, dei cui potessero, attingere i predicatori per stupire e impressionare un ...
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predicatore
predicatóre s. m. (f. -trice, pop. non com. -tóra) [dal lat. praedicator -oris «elogiatore», e nel lat. tardo «chi tiene una predica»]. – 1. a. raro. Annunciatore del cristianesimo, del Vangelo, dei precetti della Chiesa: Paolo...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...