INNOCENZO da Caltagirone
Dario Busolini
Nacque in Sicilia, a Caltagirone, il 24 ott. 1589, da Pietro Marcinò e Laura Barone, che lo battezzarono con il nome di Giuseppe.
Come tutti i nove figli di questa [...] di costui, nel 1650, e di quelli di Mario Bignoni da Venezia, consapevole del loro gradimento da parte dei fedeli. Ordinò poi ai predicatori di alternare le missioni popolari ai ritiri di preghiera, per ritemprare lo spirito e preparare meglio le ...
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PAGLIA, Nicola di Giovinazzo, beato
Luciano Cinelli
PAGLIA, Nicola di Giovinazzo (Nicolaus de Iuvenatio, de Palea), beato. – Nacque a Giovinazzo (Bari) alla fine del XII secolo da una famiglia nobile [...] p. 243; Antonius Senensis Lusitanus, Chronicon fratrum Ordinis Praedicatorum, Parisiis 1585, p. 49; S. Razzi, Vite dei Santi e Beati del Sacro Ordine de’ Frati Predicatori, così huomini, come donne, p.te I, Firenze 1588, pp. 237-238; G.M. Piò, Delle ...
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PASSAVANTI, Iacopo
Ginetta Auzzas
PASSAVANTI, Iacopo. – Nacque a Firenze, in una data imprecisabile, che si pone tuttavia intorno al 1302, da Banco e Francesca dei Tornaquinci.
È plausibile sia entrato [...] se ne conosce neppure la durata, ma secondo le norme dell’Ordine non poteva superare il triennio. In un intervallo compreso tra il collocato un volgarizzamento del De civitate Dei agostiniano. Ancora in predicato è da stimarsi l’attribuzione della ...
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MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] indici per un De civitate Dei, o il monaco Dionigi sia pur minori, all'interno dell'Ordine: fu priore, poi abate (non 36, 44, 63, 68, 75 s., 78 s.; Racconti esemplari di predicatori del Due e Trecento, a cura di G. Varanini - G. Baldassarri, ...
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FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] delectat" non solo accomuna il F. a due dei massimi predicatori del suo tempo (il cappuccino Alfonso da Medina rapporti del F. con il suo protettore cardinal Bonelli e con l'Ordine domenicano: R.P. Mortier, Histoire des maitres généraux de l'Ordre ...
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DELLA SCALA, Pietro
Silvana Vecchio
Nacque, forse a Bergamo, tra il 1200 e il 1201.
Della sua lunga vita pochi sono i dati biografici che possono essere ricostruiti con certezza. Spesso confuso con [...] prediche anonime, alcune delle quali, sempre rivolte ad clerum, potrebbero essere del Della Scala. Ha per tema la dignità del sacerdozio e la necessità che il sacerdote, specchio dei , La Cronaca maggiore dell'Ordine domenicano di Galvano Fiamma, in ...
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PASCALE, Gian Luigi
Susanna Pyronel
PASCALE, Gian Luigi. – Nacque a Cuneo, tra il 1520 e il 1525, «d’une famille honneste» (Crespin, 1564, p. 969). Non si conoscono i nomi dei genitori.
Iniziò la carriera [...] quando il castello subì l’assedio dei francesi, alleati con il corsaro del 1559, assieme con un altro predicatore, Giacomo Bonello di Dronero, e a 252). Fu arrestato con alcuni seguaci per ordine di Spinelli nel maggio 1559, tenuto prigioniero ...
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LICHETO, Francesco
Silvano Giordano
Nacque, in data ignota, comunque collocabile tra il 1450 e il 1475, forse a Lovere, nel Bergamasco, oppure a Brescia, stando all'appellativo "de Brixia", con cui [...] di Brescia e all'interno dell'Ordine compì gli studi di teologia, nel corso dei quali approfondì l'opera del francescano influenze luterane, distruggendo i libri eretici e istituendo buoni predicatori in ogni convento. Il 9 agosto si trovava a ...
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GENTILI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 14 luglio 1801 da Giuseppe, procuratore legale originario di Città Ducale, e da Anna Maria Gnaccarini, romana. Compiuti i primi studi nelle scuole [...] abbastanza gracile gli costarono il rifiuto dei gesuiti di ammetterlo nel loro Ordine: lungi dallo scoraggiarsi, il G. La vera novità era rappresentata dalle dimensioni di massa delle sue prediche, alla base delle quali c'era ora la presa di ...
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CHIERICATO, Giovanni Maria
*
Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] C., il quale compose, per ordine del vescovo, la lettera enciclica dei centauri, dei fauni, dei satiri, dei tritoni, delle ninfe, delle sirene, dei cinocefali, dei giganti, dei cui potessero, attingere i predicatori per stupire e impressionare un ...
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predicatore
predicatóre s. m. (f. -trice, pop. non com. -tóra) [dal lat. praedicator -oris «elogiatore», e nel lat. tardo «chi tiene una predica»]. – 1. a. raro. Annunciatore del cristianesimo, del Vangelo, dei precetti della Chiesa: Paolo...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...