FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] anche il F. tra gli uomini d'arme di minore levatura inviati successivamente a sostegno di Carlo. La notizia F. venne quindi inviato, insieme con Deifobo dell'Anguillara, e agli ordinidei provveditori C. Moro e D. Dolfin, a contrastare l'avanzata ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] s. Francesco e lo inviò a Firenze, per affidarlo ai frati minori osservanti. Tornò a Firenze alla fine di gennaio 1503 e ne . Per presiedere a questa operazione fu istituita la magistratura dei Nove di ordinanza e milizia, di cui il G. fu membro per ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] l'elezione, il 20 marzo 1513, Luigi XII ordinò al L., che si trovava a Casale, Firenze, per aver preso le difese dei suoi amici francesi (Budé soprattutto) in 1527. Seguono alcune lettere del L., in Id., Opere minori, III, Roma 1937, pp. 130-153; B. ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] politica nell'ultimo scorcio di secolo ricoprendo cariche giudiziarie minori, tra cui quella di giudice delle Corti, offensiva del nemico, ma in ossequio agli ordini si limitò a controllare le mosse dei Francesi. Quando, più tardi, da Venezia giunse ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] feudo di signoria' per sottomettere i signori locali medi e minori (Settia, 1991; Provero, 1992; Collavini, 1998). cittadini) per ragioni militari, di ordine pubblico o per controllare la mobilità dei contadini. Va infine sottolineata la massiccia ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] segretariato del Consiglio dei dieci, a posti nella diplomazia veneziana - come residente presso corti minori - e all' S. Marconi, essa si dichiarò "dispensata" dall'ordinare la restituzione dei beni e usufrutti venduti all'incanto, secondo le norme ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] , dettata da motivi di ordine fisiologico, economico, morale, sociale e di elevazione intellettuale dei lavoratori, che in Italia fare in modo che le aspirazioni nazionali delle minoranze slave che vivevano entro i confini dell'Austria-Ungheria ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] visita diocesana, ammettendo nuovi ordini religiosi (frati minori conventuali, carmelitani) e 1964, pp. 59-62; P. Blet, Pio V e la riforma tridentina per mezzo dei nunzi apostolici, in S. Pio V e la problematica del suo tempo, Alessandria 1972, pp ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] Palestrina Giorgio, perché gli conferisse gli ordiniminori. Giorgio cercò di convincere C. a 89-91, 93 s.; Id., Le origini del potere temporale e del dominio temporale dei papi, in I problemi dell'Occidente nel secolo VIII, I, Spoleto 1973, pp. 231 ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] minori e quei gruppi di grandi mercanti popolani che erano più sensibili alle richieste della cittadinanza; mentre appare meno convincente quanto sostiene l'Ottokar, che essi abbiano varato gli ordinamenti di giustizia soltanto sotto la pressione dei ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...