GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] del movimento devozionale noto sotto il nome di Alleluia.
A tale moto l'attività di predicazione dei frati dei due grandi Ordini mendicanti, minori e predicatori - che agirono in linea di massima di conserva rispetto alle direttive di "pacificazione ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] gli studi teologici e nel dicembre del 1247 si trovava nel convento deiminori di Provins dove venne a contatto con esponenti della corrente gioachimitica all'interno dell'Ordine ed ebbe in tal modo l'opportunità di approfondire, in un ambiente ...
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CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] Firenze, saranno accomunati nella definizione di Terz'ordine.
Dei sette anni trascorsidalla C. nella segregazione della spicca tra i protagonisti del primo trentennio di storia fiorentina deiminori. Queste dunque, per sommi capi, le chiavi per ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] XXI. Il nuovo pontefice, pur essendo di sentimenti pregiudizialmente avversi agli ordini mendicanti, volle nondimeno affidare ai due superiori generali dei predicatori e deiminori, G. e Girolamo Masci, la delicata missione diplomatica di condurre le ...
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FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] "Rubee" ("della Rossa"), quale soprannome del casato: ma, per il Mercati, tale identificazione è errata.
Entrato nell'Ordinedei frati minori, nel 1312 fu inviato a Perugia per studiare teologia: quindi, nel 1316, fu mandato a proseguire gli studi in ...
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GOLUBOVICH, Girolamo (al secolo Antonio)
Francisco Víctor Sánchez
Nacque a Costantinopoli il 7 febbr. 1865, da Antonio, marinaio, e da Lucia Obradovich, entrambi originari di Ragusa di Dalmazia (Dubrovnik); [...] , in Acta Ordinis fratrum minorum, LX (1941), pp. 62-66; In memoria del m.r.p. G. G. dell'Ordinedei frati minori, cit.; M. Bihl, Necrologia. P. Hieronymus G., OFM (1865-1941), in Archivum Franciscanum historicum, XXXV (1942), pp. 338-347 ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] delle chiese e monasteri romani, maschili e femminili, di qualsiasi Ordine, e anche di tutti gli altri luoghi pii "tam intra di santità, rappresentate dal beato Francesco Beccaria da Pavia, deiminori osservanti, e dall'eremita di Monteluco, il beato ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] diplomatica. Raggiunse buoni risultati solo su questioni minori di interesse puramente ecclesiastico, come l'elezione eliminare certi abusi nell'Ordinedei romitani scalzi, nell'autunno del 1609 fece eseguire una visita dei canonici regolari a ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] correre i minori "perché è costume antico da quelle parti".
Il 12 marzo 1616 scrisse a Roma dolendosi dei troppi benefici napoletana di S. Caterina di Formello, appartenente all'Ordinedei domenicani riformati lombardi.
Il G. non trascurò mai ...
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BARTOLOMEO da Bologna
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Ben poco è noto dei dati biografici di questo francescano, che pur non è da porsi tra gli ultimi teologi del sec. XIII, specie se si considera il contributo da lui dato all'approfondimento [...] mariana del XIII secolo - età in cui particolarmente si sviluppò probabilmente in relazione con lo sviluppo degli Ordinideiminori e dei predicatori - è capace di affermare sull'Assunzione e la glorificazione della Vergine: che Maria cioè morì, ma ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...