CAPODIFERRO (De Cotiferinis, Codiferri, Codeferini, Capi Di Ferro)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originaria di Lovere (lago d'Iseo); a Bergamo si dedicò, nei secoli XV e XVI, prevalentemente all'arte [...] di ripartire gli onorari tra aiuti maggiori e minori in proporzione dell'aiuto ricevuto, mentre il Consorzio oratorio o inginocchiatoio intarsiato a figure ed ornato, proprio per ordinedei presidenti del Consorzio, di cui si è perduta ogni traccia ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] XXI. Il nuovo pontefice, pur essendo di sentimenti pregiudizialmente avversi agli ordini mendicanti, volle nondimeno affidare ai due superiori generali dei predicatori e deiminori, G. e Girolamo Masci, la delicata missione diplomatica di condurre le ...
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FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] "Rubee" ("della Rossa"), quale soprannome del casato: ma, per il Mercati, tale identificazione è errata.
Entrato nell'Ordinedei frati minori, nel 1312 fu inviato a Perugia per studiare teologia: quindi, nel 1316, fu mandato a proseguire gli studi in ...
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GOLUBOVICH, Girolamo (al secolo Antonio)
Francisco Víctor Sánchez
Nacque a Costantinopoli il 7 febbr. 1865, da Antonio, marinaio, e da Lucia Obradovich, entrambi originari di Ragusa di Dalmazia (Dubrovnik); [...] , in Acta Ordinis fratrum minorum, LX (1941), pp. 62-66; In memoria del m.r.p. G. G. dell'Ordinedei frati minori, cit.; M. Bihl, Necrologia. P. Hieronymus G., OFM (1865-1941), in Archivum Franciscanum historicum, XXXV (1942), pp. 338-347 ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] delle chiese e monasteri romani, maschili e femminili, di qualsiasi Ordine, e anche di tutti gli altri luoghi pii "tam intra di santità, rappresentate dal beato Francesco Beccaria da Pavia, deiminori osservanti, e dall'eremita di Monteluco, il beato ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] diplomatica. Raggiunse buoni risultati solo su questioni minori di interesse puramente ecclesiastico, come l'elezione eliminare certi abusi nell'Ordinedei romitani scalzi, nell'autunno del 1609 fece eseguire una visita dei canonici regolari a ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] all'inizio del XIV secolo tra gli Angiò di Napoli, il Papato d'Avignone, i guelfi italiani e l'Ordinedei frati minori.
Fonti e Bibl.: F. Ehrle, Petrus Iohannis Olivi. Sein Leben und seine Schriften, in Archiv für Literatur- und Kirchengeschichte ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] aver frequentato il seminario di Parma e preso gli ordiniminori, poté iscriversi all'Università di Genova e conseguirvi, nel fu insignito, infine, del titolo di commendatore dell'Ordinedei Ss. Maurizio e Lazzaro. Rivide Parma finalmente libera ...
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CONTARINI, Girolamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, figlio di Francesco di Agostino, del ramo Contarini dei SS. Apostoli, e di Altafior Soranzo di Paride, ereditò dal padre il soprannome di Grillo. [...] conquistò e saccheggiò Pisino, Fiume ed altri castelli minori.
Portate così a termine fulmincamente le operazioni militari più che a rintuzzare le sporadiche sortite dei Ferraresi, il 9 giugno, d'ordinedei Consiglio dei dieci, il C. dovette andare a ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] correre i minori "perché è costume antico da quelle parti".
Il 12 marzo 1616 scrisse a Roma dolendosi dei troppi benefici napoletana di S. Caterina di Formello, appartenente all'Ordinedei domenicani riformati lombardi.
Il G. non trascurò mai ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...