CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] , pure di Tournai.
Intanto, come segno dei buoni rapporti tra Roma e la Francia, ordini sacri. Gli ordiniminori gli furono conferiti il 6 dic. 1513 e il diaconato il 17 dicembre; l'ordinazione prevalentemente di francescani osservanti, per l'esame ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] "papa dei sodomiti", quel che di lui risulta non è tanto un assatanamento sessuale, quanto una prolungata relazione, allietata da figli, connotata da stabilità, con Silvia Ruffini. A suo modo, il cardinal Farnese - cui gli ordiniminori precludono ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] ; a otto fu investito degli ordiniminori e della dignità di protonotario. i colloqui, durati fino al 14 dicembre, nel corso dei quali furono gettate le basi per il concordato di Bologna egli accordò alle osservanze degli ordini mendicanti. Con la ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] , così accogliendo l'indicazione fatta dal Senato. Ordinato prete il 21 marzo 1498 (ed è in osservanti, uniti questi a tutti i minori riformati. Protettore dei secondi ora il G. e, inoltre, ancora dal 1504, dei monaci basiliani; e lo è pure dei ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] partecipare al concilio di Ferrara, e il 24 novembre dei 1437 B. si imbarcò per l'Italia al seguito dell minori, l'ordine più attivo nel predicare la crociata. Nella sua qualità di abate codi S. Giovanni Evangelista a Ravenna, cedette agli osservanti ...
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CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] la vita religiosa entrando nell'Ordine francescano fra gli osservanti della provincia di Genova, che i suoi interessi anche a queste specifiche forme di intervento dei frati minori nelle attività sociali ed economiche, promuovendo l'erezione di ...
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Riformatore francescano (Ceva tra il 1460 e il 1470 - Parigi 1517). Francescano (dal 1495 circa) nel convento di Rougemont appartenente alla congregazione dei coletani, assunse subito una netta posizione [...] ordine, facendosi fautore del graduale ritorno di tutti i francescani, di nuovo riuniti in un'unica grande famiglia, alla stretta osservanza 1517) la definitiva separazione dei conventuali dagli osservanti e l'abolizione delle congregazioni minori. ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] Carlo III di Borbone25 – spostando al livello degli ordiniminori quei requisiti patrimoniali (cioè il possesso di titoli il controllo sull’osservanza del precetto pasquale da parte dei fedeli o il pronto accorrere al letto dei moribondi per ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] Ordini domenicano e francescano. Lasciando da parte il valore critico della narrazione degli avvenimenti antichi e non contemporanei, si può osservare che A., nei confronti dei alla materia storica.
Le opere minori comprendono: un Confessionale, in ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] Osservanza riunito a Bosco di Mugello e a quello generale dell'Ordine 1868, p. 192; Facezie e motti dei secc. XV e XVI. Codice ined. magliabechiano Père Gratien, Francesco Sforza duca di Milano e i frati minori, in Miscell. franc., XIV (1912-13), pp. ...
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osservanza
s. f. [dal lat. observantia, der. di observans -antis, part. pres. di observare «osservare»]. – 1. a. Obbedienza, adempimento, rispetto di leggi, norme, disposizioni, impegni assunti e sim.: l’o. dei comandamenti di Dio, dei precetti...
osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...