Nacque a Ceuta (Marocco) tra il 1420 e il 1430, da Ruy Gomez da Silva e donna Isabella, figlia di don Pedro de Menezes, condottiero dell'armata portoghese, nella quale Ruy Gomez teneva un alto grado. La [...] Spagna in Italia, ed entrò nell'ordine di S. Francesco. Da allora in Roma, da lui restaurato e abbellito con l'aiuto dei re spagnuoli Ferdinando e Isabella. Da Roma recatosi S. Pio V nel 1560 con i minoriosservanti.
Bibl.: B. Galli, Il b. Amadeo ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] Ordini stessi (così per i domenicani quella di Raimondo da Capua, per i canonici regolari di s. Agostino quella della Congregazione di Windesheim, per i minoriosservanti Luca Dominici, I, Cronaca della venuta dei Bianchi e della moria 1399-1400, a ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] istituita nel marzo 1720 per processare il cardinale Alberoni. Successivamente divenne protettore dell'Ordinedei frati minoriosservanti, dei serviti, dei frati minori riformati e di varie istituzioni di carità, tra cui S. Giacomo degli incurabili ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] XV secolo, Firenze 1976; E. Guidoni, Città e Ordini Mendicanti. Il ruolo dei conventi nella crescita e nella progettazione urbana del XIII Batazzi, Giusti, 1992). La ristrutturazione compiuta dai Minoriosservanti nei secc. 16° e 17° ha lasciato in ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] minor frequenza non erano i ricchi, ma i "mezzani". All'epoca in cui egli già riteneva inevitabile il tramonto della Repubblica, osservò con rassegnazione che "la classe dei espressa mia volontà, in questo caso ordino e voglio che, di tutta la ...
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Clemente VIII
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24 febbraio 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto all'esilio [...] prese, tra il 24 novembre e il 31 dicembre 1580, gli ordiniminori e maggiori e celebrò, il 1° gennaio successivo, la sua prima furono eliminati alcuni abusi relativi all'osservanza del digiuno e all'amministrazione dei sacramenti. Inoltre, in quello ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] Paolo Giordano Orsini. Dal 1580 fu protettore dei frati minoriosservanti.
Svolse anche compiti politici ed amministrativi di come al tempo di Cosimo I, continuò ad essere sede dell'Ordinedei cavalieri di S. Stefano, che F. rafforzò e riordinò, ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] , la città divenne un centro di prim'ordine anche dal punto di vista ecclesiastico e culturale alla metà del secolo deiMinori e dei Domenicani determinò la formazione di Giorgio al Vado, poi passato ai Minoriosservanti. Oltre allo xenodochio di S. ...
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Buddhismo
Heinz Bechert
Introduzione
Il termine 'buddhismo' sta a indicare sinteticamente tutte le forme di religiosità che si richiamano in qualche modo all'autorità di Gautama Buddha. Come il cristianesimo, [...] dei Newar va inquadrato storicamente nel Vajrayāna o buddhismo tantrico, anche se non esiste più un ordine di monaci osservanti prima sotto i grandi abati della scuola dei Saskya, poi sotto i Dalai Lama) e minor durata nel Bhutan e nella Mongolia. ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] cappuccini dall'obbedienza agli osservanti. Tuttavia Quiñones non rinuncerà in cui nacque l'Ordinedei cappuccini. Di difficile datazione 110-15; A. Greco, V. C., in Letteratura ital. I minori, Milano 1961, pp. 977 ss.; F. Flora, Gaspara Stampa ed ...
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osservanza
s. f. [dal lat. observantia, der. di observans -antis, part. pres. di observare «osservare»]. – 1. a. Obbedienza, adempimento, rispetto di leggi, norme, disposizioni, impegni assunti e sim.: l’o. dei comandamenti di Dio, dei precetti...
osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...