DEL FOSSO, Gaspare Ricciuli
Matteo Sanfilippo
Nacque il 6 genn. 1496 a Rogliano (Cosenza). A tredici anni entrò, a Paola, nell'Ordinedeiminimi di s. Francesco di Paola e fu in seguito inviato a studiare [...] colloqui con il viceré.
Nel 1535 fu eletto generale deiminimi e si dedicò per i tre anni del mandato alla riforma del proprio Ordine: incrementò gli studi e rinnovò gli ordinamenti scolastici, combatté gli abusi e ripristinò la disciplina, abolì ...
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DE ANGELIS (Angelis, Angeli), Gherardo
Cinzia Cassani
Nacque ad Eboli (provincia di Salerno), il 16 dic. 1705 da Anna de Caroli e da Giovanni, marchese di Trentinara. Debole e malaticcio, ma di ingegno [...] mesi, il 24 dic. 1729, con indulto speciale, vestì l'abito dell'Ordinedeiminimi. Per quattro anni si dedicò interamente allo studio della teologia, dei padri della Chiesa, dei concili e alla lettura delle opere di s. Tommaso, di Estio, di Natale ...
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PARISIO, Pietropaolo
Giuseppe Marcocci
– Nacque a Cosenza nel 1473 da Ruggiero, magistrato, e da Covella di Francia.
Non si possiedono notizie circa la sua formazione, ma sono ben documentati gli anni [...] 621-624).
L’ultimo ufficio che ricoprì, in virtù di un breve papale del 4 gennaio 1545, fu quello di protettore dell’Ordinedeiminimi, ma non arrivò quasi a esercitarlo.
Parisio morì a Roma il 9 maggio 1545, dopo tre giorni di agonia, assistito dal ...
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COSTANTINO (Costantini), Antonio
Angelo Romano
Nato a Castrovillari (Cosenza) il 27 giugno 1657 da Marco e Maddalena Marina, entrò giovanissimo nell'Ordinedeiminimi di s. Francesco di Paola. A Roma [...] 1870, p. 364; G. Falcone, Poeti e rimatori calabri, II, Napoli 1902, pp. 126 s.; G. M. Roberti, Disegno stor. dell'Ordinedeiminimi, II, Roma 1908, pp. 498-503, 684; L. Aliquò Lenzi, Scrittori calabresi, Messina 1913, p. 85; F. Nicolini, Gli scritti ...
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BONOMO, Gabriello (al secolo Giovanni Battista)
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Nicosia (Enna) il 13 apr. 1694, da famiglia agiata. Completata in casa l'istruzione elementare, iniziò a quindici anni [...] il noviziato nell'Ordinedeiminimi, nel convento palermitano di S. Oliva. Ivi proseguì gli studi, coltivando le lettere e la teologia, di cui divenne presto professore nel collegio palermitano dell'Ordine; in seguito fu nominato reggente degli studi ...
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Nell’ordinedei frati minimi fondato da s. Francesco da Paola, nome dato ai superiori, essendo loro compito, secondo la regola, che «correggendo prima sé stessi, correggano con carità i frati loro affidati». ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] ha con il venir meno di uno dei tre status (capitis deminutio maxima, media, minima). Il concepito ha in suo favore cognati, il coniuge superstite. Nel diritto giustinianeo, l’ordinedei successibili è stabilito dalle Novelle 118 e 127: discendenti ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] in Italia e Oltralpe, che a somiglianza dell'Ordinedei Gesuiti, miravano a una grande libertà d'azione di svolgere i compiti più semplici di un sovrano o di curarsi deiminimi affari di governo, tanto che già nell'autunno 1637 il nipote Antonio ...
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Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise [...] un'ampiezza rilevante. Nel 1636, alla protezione dell'Ordinedei Basiliani si aggiunge la comprotezione del Regno di Polonia che è un'impresa privata, di spirito pamphiliano fin nei minimi dettagli. La risistemazione di piazza Navona è in effetti ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] ’ancora di salvezza che ha evitato la loro riduzione ai minimi termini, se non la scomparsa. Negli anni successivi al ’opera del religioso che alla fine del secolo XVI fondò l’Ordinedei chierici regolari ministri degli infermi. E nello spirito di s. ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...