L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] differenziale del primo ordine che, senza arbitraria dell'intervallo in n parti e la somma S dei prodotti
[13] S=(x1-x0)f (x0)+(x2-x1 di punti, e presenti un numero finito di massimi e minimi, lo sviluppo in serie di Fourier di f(x) converge ...
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Scienza greco-romana. La geometria da Apollonio a Eutocio
Reviel Netz
La geometria da Apollonio a Eutocio
Il periodo di formazione del canone geometrico greco si estende dal 200 a.C. al 550 d.C., come [...] fatto che sono minime.
Apollonio può essere stato spinto a studiare le rette minime da un aspetto interessante dei risultati che le riguardano e in quello della ricerca originale. Nello stesso ordine di idee, Ipsicle dà due diverse dimostrazioni di ...
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MMark Kac
di Mark Kac
SOMMARIO: 1. Preliminari. □ 2. Alcune sottigliezze matematiche. □ 3. Alcune classi generali di processi stocastici con esempi: a) processi di Markov con spazio degli stati finito [...] a che fare con semigruppi di matrici: infatti la teoria dei processi di Markov omogenei nel tempo (anche quelli a stati mostra che il numero medio di massimi e minimi per unità di tempo è dell'ordine di grandezza del numero di collisioni per unità ...
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Analisi non lineare: metodi variazionali
Antonio Ambrosetti
I primi problemi di calcolo delle variazioni si presentano quasi spontaneamente, anche nello studio della geometria elementare e hanno infatti [...] un'equazione alle derivate parziali del secondo ordine:
[10] formula
dove uxi indica la funzione ∂u/∂xi
Qui di seguito vengono messe in evidenza le analogie con il caso elementare dei massimi e minimi di una funzione f(x).
Altre condizioni ...
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Caos
Robert L. Devaney
Introduzione storica
Secondo l'accezione più comune, il termine ‛caos' significa totale annientamento dell'ordine o assenza di qualsiasi struttura. Analogamente, in matematica, [...] n, e n viene prima di k nell'ordinamento di Sarkovskii, F ha anche un ciclo /q è una frazione (ridotta ai minimi termini) con il denominatore dispari, l neve non è simile all'intero oggetto. Tuttavia ciascuno dei tre lati è un frattale (che si chiama ...
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Invarianti, Teoria degli
Claudio Procesi
La geometria proiettiva, e le geometrie non euclidee, ebbero un grande impatto sul pensiero algebrico e geometrico del secolo scorso. Le idee scaturite da questa [...] a sinistra. Gli m!/n!(m−n)! determinanti dei minori di ordine n sono funzioni invarianti; assai più difficile ( orbita è chiusa. In questo caso si ha che i valori critici sono tutti minimi e che i punti critici formano una K orbita. Se ne deduce un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Gino Loria
Livia Giacardi
Gino Loria è soprattutto noto per le sue ricerche di storia delle matematiche, settore in cui diede estesi e spesso significativi contributi in varie direzioni (studi su temi [...] euclidea delle proporzioni, la teoria elementare dei massimi e minimi ecc.); stabilire collegamenti fra l’insegnamento e di Padova (1909), presentò, insieme con Alessandro Padoa, ordini del giorno in cui proponeva di potenziare le scuole di magistero ...
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DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] conduceva a un'equazione a derivate parziali del secondo ordine. Il D., superando notevoli difficoltà analitiche, calcolò noto oggi come "teorema di Dini" -, la teoria dei massimi e minimi, delle funzioni a più variabili, le considerazioni sulla serie ...
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BATTAGLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli l'11 genn. 1826. Trascorse la sua prima fanciullezza a Martina Franca (Lecce) nella casa del nonno paterno presso cui fece i primi studi. Ritornato [...] . 56-63: fra le superfici del 2º ordine passanti per otto punti assegnati, cioè formanti un fascio, sono cercate quelle per cui il prodotto dei semiassi è massimo o minimo. Sono inoltre date diverse proprietà dei fasci di quadriche. Nota intorno alla ...
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CHISINI, Oscar
Silvia Caprino
Nacque a Bergamo il 14 marzo 1899 da Carlo e da Luigia Calcinoni, terzo figlio di una nobile famiglia veneta originaria di Pieve di Soligo. Compì tutti gli studi universitari [...] classico dell'analisi infinitesimale per la ricerca dei massimi e minimi delle funzioni mediante un'interpretazione geometrica. teorema: data la treccia canonica di una curva piana algebrica di ordine n, Cn, si operi su questa mediante le operazioni P ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...