Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] otium. Inoltre, la vita dei monaci, organizzata su base quotidiana sin nei minimi dettagli, costituì l’occasione propizia del pensiero e dell’opera dei cistercensi. Sotto l’impulso di Bernardo di Clairvaux, l’ordine conobbe un enorme successo nella ...
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Finanziari, intermediari
Francesco M. Frasca
Aspetti generali
Gli intermediari finanziari sono imprese specializzate nell'acquisto e nella vendita di attività finanziarie. Essi si inseriscono fra i [...] a un tempo chiaramente identificabili ed essenziali per l'ordinato funzionamento del mercato: il market making e l'investimento particolare, la metodologia seguita nella definizione dei coefficienti minimi di patrimonio si basa sulla misurazione ...
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Economia sommersa
Mario Deaglio
Definizione e tipologie
Qualsiasi attività economica che presenti la caratteristica di sfuggire all'osservazione statistica può essere indicata come appartenente all'economia [...] all'interno di un'organizzazione stabile che ha quindi dei 'costi' e un 'giro d'affari' per e depositi a vista toccò il minimo storico - possa considerarsi privo di bensì quello di riuscire a stabilire un ordine di grandezza. È, in ogni caso ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Fondi comuni di investimento
Marco Onado
di Marco Onado
Fondi comuni di investimento
Premessa
Nei paesi industrializzati, i fondi comuni rappresentano una delle principali forme di impiego del risparmio [...] rischio dell'investimento e demandano ogni decisione, in ordine agli investimenti e ai disinvestimenti, alla società da un regolamento che si differenzia in termini di requisiti minimi da quello dei fondi mobiliari per la durata (che non può essere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Contratto
Luigino Bruni
Il contratto nella teoria economica
Il contratto, così come oggi lo conosciamo, è uno sviluppo e una trasformazione dell’antica categoria del ‘patto’. Il ‘patto’, mentre lo ritroviamo [...] sia nel secondo ambito, poiché sia l’impresa sia il mercato sono dei nexus of contracts. Ciò è in certo senso vero, ma – e analizzano e definiscono fin nei minimi dettagli altri concetti di secondo ordine logico, in particolare contratti completi ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] 1914 fu nominato consigliere dell'ordine degli avvocati del collegio di per i tassi sui depositi e di limiti minimi per i tassi sui prestiti. Fu proprio Aja (sempre del 1922) per la defmizione dei rapporti economici con l'Unione Sovietica.
Profondi e ...
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PEPOLI, Romeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Romeo. – Figlio di Zerra di Ugolino e di Paola Anguissola, nacque a Bologna verso il 1250.
Oltre a Romeo, Zerra Pepoli ebbe almeno tre figlie: Egidia, Donella [...] nel 1296 la maggioranza dei suoi clienti, alla continua ricerca di finanziamenti minimi, talvolta di pura sussistenza la signoria estense ebbe gravissime conseguenze, sia di ordine politico e diplomatico, sia nel settore economico, colpendo ...
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FRACCACRETA, Angelo
Rossana Villani
Nacque il 3 nov. 1882 a San Severo, in Capitanata, da Enrico e da Anna Jacobelli. Compì gli studi nell'ateneo di Napoli, dove conseguì la laurea in giurisprudenza [...] produttivi e definisce i limiti minimi entro i quali i profitti prima da C. Supino nella sua Teoria della trasformazione dei capitali. Tuttavia, ciò che il Supino trattava per per il F. sottoposte a un doppio ordine di vincoli: gli uni "oggettivi", ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...