Fonti energetiche della vita primordiale
Christian R. de Duve
(Institut de Pathologie Cellulaire Christian de Duve, Bruxelles, Belgio)
The Rockfeller University New York, New York, USA
Fonti energetiche [...] a pH 7,0 tra le coppie Fe²+/Fé+ e H₂/ H+ è dell'ordine di 1200 mV (Thauer et al., 1977), il che corrisponde a una variazione di dei sistemi attuali, anche quelli dipendenti dalla rodopsina, indica una serie di requisiti chimici e strutturali minimi ...
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Biosfera. Origine ed evoluzione
Edward F. DeLong
David M. Karl
Per approfondire la conoscenza dell'origine della nostra biosfera, è opportuno fare riferimento a un utile e chiaro modello di vita minima. [...] quanto ordine ci fosse nel repertorio chimico prima del mondo a RNA. Essenzialmente, ogni costituente dei nucleotidi dettagliata teoria cinetica per la crescita parabolica di replicatori minimi è stata elaborata nel 1993 da von Kiedrowski, dalla ...
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Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] , differenzia la vita dalla morte. L'ordine richiesto per la vita deve essere compensato ²3-R ln M, in cui R è la costante dei gas ed M è il peso molecolare. Ne risulta che questi prodotti è mantenuta a livelli minimi, nella cellula, da reazioni ...
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Il semplice e il complesso dalla fisica alla biologia
Luciano Pietronero
(Dipartimento di Fisica e Unità INFM, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
The Abdus Salam International [...] di criticità autoorganizzato tra ordine e caos
Riassumendo, possiamo aspettarci che la fisica dei sistemi invarianti di scala rami terminali (capillari) della rete devono avere la stessa dimensione minima. Il risultato è che la legge di potenza 1/4 ...
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Trasduzione del segnale nei linfociti B
John C. Cambier
(Division of Basic Sciences, Department of Pediatrics, National Jewish Medical and Research Center Denver, Colorado, USA)
Idan Tamir
(Division [...] residuo Y 416 segue una cinetica di primo ordine in relazione alla chinasi, e si pensa che ZAP-70. Quindi, minimi cambiamenti di affinità dell' in questo contesto provoca anche la fosforilazione dei residui tirosinici e l'attivazione di alcune PTK ...
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Selezione
JJohn M. Thoday
di John M. Thoday
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tipi di selezione. □ 3. Selezione naturale e artificiale e idoneità biologica. □ 4. Selezione in un singolo locus genico. [...] di essi possiede 2 geni a. Se ciò accade, la frequenza dei geni a, cioè q, diminuirà con il passare delle generazioni che s sia realmente molto piccolo, dell'ordine di 1/100 o 0,01; ciò perfezionarlo. Quindi cambiamenti minimi ma costanti di tutte ...
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Flusso energetico e produzione primaria
Riccardo Valentini
(Dipartimento di Scienze dell'Ambiente Forestale e delle sue Risorse, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
In questo saggio analizzeremo [...] Il suolo contiene circa 121.800 km³ di acqua, dei quali circa 58.100 km³ si trovano nella zona interessata nel primo pomeriggio e minimi all'alba. Frequentemente nelle integrata sull'area di misura, che è dell'ordine di 100 ha.
In figura (fig. 7 ...
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La grande scienza. Energia
Sergio Carrà
Energia
Lo sviluppo tecnologico e la struttura dell'economia moderna sono profondamente connessi alle questioni energetiche, con ricadute così ampie e diversificate [...] anni. La tecnologia è concettualmente semplice e gli effetti ambientali minimi, ma i costi corrispondenti sono incerti e comunque molto in commercio rivelano un'efficienza dell'ordine del 7%. L'attenzione dei ricercatori è ora volta alla preparazione ...
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Morfogenesi
Antonio García-Bellido
I Metazoi presentano un'enorme varietà di forme, tipologie di sviluppo e caratteristiche fisiologiche. L'analisi comparata tra le specie esistenti e i loro antenati [...] più caudali. Nel tronco di entrambi i phyla, l'ordine di comparsa dei segmenti è rostro-caudale. Questo comporta che, sia per dell'area nella quale tale espressione è circoscritta, minimi nel punto centrale e intermedi nella zona compresa tra ...
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In biologia, si dice di cellula indifferenziata che può agire da precursore di un clone di cellule differenziate, ma che mantiene la capacità di autorinnovarsi per produrre altre cellule s. identiche.
Cellule [...] dell’organismo e raggiunge valori minimi e stabili nell’età adulta. promettente, ma presenta problemi di ordine biologico ed etico. Dal punto utilizzarle per curare malattie che comportano una degenerazione dei tessuti. L'idea è emersa con chiarezza ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...