canzone
Ignazio Baldelli
Raffaello Monterosso
La teorizzazione dantesca della c. nel De vulg. Eloq. appare essere la sublimazione teorica della fase lirica che va dall'ideale retorico di fusione linguistica [...] ben determinata e a una disposizione ordinata delle sue parti.
Una distinzione e soltanto in esse fra le canzoni di D., il numero dei settenari è assai notevole; 7 in Le dolci rime, in Tre simile tono, è ridotta al minimo: basti pensare che su 72 ...
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PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] loro riesportazione di contrabbando, finché un decreto del 1810 ordinò il loro sequestro e la distruzione, mentre il la nascita di un'associazione dei produttori di filati per contingentare la produzione e assicurare prezzi minimi (v. Harrod, 1951; ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] che gli individui devono apprendere (v. Bonner, 1980). Episodi minimi, forse, e che certamente non intaccano la validità della tesi secondo meccanismi di ordine rituale - i quali implicano la 'definitezza' e la 'ripetibilità' dei comportamenti - ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] inalterabile, che preceda alle altre tutte e le ordini e le tenga quasi nelle materne sue fascie ammettendo che «i minimi frammenti di verità una scossa potente anche per lui, per il giro consueto dei suoi pensieri, per le sue abitudini di vita. Fino ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] un ideale di arte romantica che costituisce uno dei tanti modelli messi in crisi dall'avvento è quello di essere travolto da un ordine di eventi che lo sovrasta, ridotto a proprio corpo rispettando i vincoli minimi di omissione (organi genitali, ...
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Linguistica
AAndré Martinet
di André Martinet
Linguistica
sommario: 1. Il linguaggio e le lingue. 2. Profilo storico. 3. La descrizione delle lingue. 4. Lo stile. 5. L'acquisizione del linguaggio e [...] manifesta: l'emissione di suoni successivi percepiti dall'orecchio nell'ordine in cui sono stati prodotti e che non raggiungono il nel morfema, che i saussuriani identificherebbero col segno minimo, uno dei gradini di una serie di unità di crescente ...
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Lavoro e culture sindacali nel Nord-Ovest
Stefano Musso
Il Nord-Ovest, area della prima industrializzazione italiana tra fine Ottocento e primo Novecento, ha ospitato a lungo la componente più avanzata [...] nazionale valido per tutti, com’era stato nell’ordinamento sindacale fascista, in quanto era ritenuto un importante . Ne derivavano rischi per la compattezza dei lavoratori, che restarono minimi finché i miglioramenti ottenuti interessavano un po ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] della nazione e come quella bene ordinata perché rispettosa dei diversi ruoli e dei doveri che essi comportavano.
Chiunque mezzo il primo e di neppure dieci punti il secondo, con minimi – sul versante femminile – di due-tre punti appena in larga ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] articolo definitivo). Non altrimenti nella Metafisica dei costumi, ove la libertà giuridica viene di accadimenti senz'ordine e senza scopo ma era una serie ordinata di eventi orientati delle azioni e ammetta il minimo spazio all'arbitrio individuale. ...
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Pellagra e pazzia: i manicomi di S. Servolo e di S. Clemente
Adriana Salviato
Una malattia controversa
In diverse aree del Veneto contemporaneo sopravvive ancora l’uso del termine «pellagroso» come [...] S. Servolo in struttura manicomiale, poiché per ordine del consiglio dei dieci viene rinchiuso nell’isola il primo se non si possono dire affatto aboliti, sono però ridotti a minimi termini, e non si applica che temporariamente la camiciola o la ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...