Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] intensa urbanizzazione, l’area veneziana non assorbe, se non in minima parte, la «fuga dalle campagne» venete. Le popolazioni la popolazione futura del centro storico sulla base dei dati precorsi. Nell’ordine di 25 o 40 anni ci sarebbe lo ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] dei valori produttivi, degli interessi economici, nonché della quota di popolazione coinvolta nelle attività secondarie apparivano in Italia chiaramente inferiori rispetto ai paesi europei più avanzati, e non perché non esistessero in ordineminimo ...
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Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] fabbrica come a casa. Viene meno così quel «contributo minimo», «indispensabile» al fabbisogno familiare, come scrive al podestà convivono diverse classi sociali, gerarchicamente ordinate sotto il controllo dei signori, secondo una gradualità che si ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] certo per importanza, dei principali siti di epoca monarchica è il monastero di Samye (bSam.yas), dove vennero ordinati i primi monaci piante circolari o poligonali che riproducono nei minimi dettagli le complesse e oltremodo ricche strutture ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] un tempo loro subordinati. Alcuni patrizi ricevettero pensioni minime accordate da Napoleone come gesto di benevolenza dopo dalla soppressione da parte di Napoleone degli ordini religiosi, quello dei Mechitaristi di S. Lazzaro degli Armeni, fiorì ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte (v. vol. VI, p. 939)
M. Cristofani
P. Zanker
W. Raeck
dalle ORIGINI fino all'età medio-repubblicana. - Appare problematica, fino al momento della [...] relativamente sicuri anche per quanto riguarda l'ordinamento cronologico e stilistico dei sarcofagi e della c.d. scultura ellenistica: accanto ai ritratti veristici fin nei minimi particolari, percepiti dal moderno osservatore come tipicamente ...
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Le scuole
Patricia Fortini Brown
Le "scuole"
Nella relazione inviata nel 1497 al duca di Milano sulle istituzioni caritative, l'ambasciatore milanese Battista Sfondrato dichiarava che le Scuole grandi [...] la validità sostanziale delle identiche addizioni obbligatorie dei diversi ordini del consiglio - diventeranno storici nella parte cardinale Zen, i funerali non destavano il benché minimo entusiasmo tra i confratelli oberati di doveri. Già nel ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] si «spaventa» davanti alle «minime immensità» che pure non si scriva la storia del loro genio e dei loro errori: e con eguale amore si cit., vol. II, p. 563, p. 624, p. 462 (nell'ordine).
A p. LX: i due brani di Magalotti sono in questo volume, ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] Shalwit a sud di Tebe. Le novità sono minime e in verità si trovano già durante la o a un solo Sobek e a sei dei synnaoi). Si è a lungo dubitato che a una serie di stanze secondarie, ma l'ordine appare diverso, non ancora canonico: dall'entrata si ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] riforma monastica portò all'affiliazione dei monasteri l'uno all'altro, e alla loro soggezione a un capo dell'ordine a sua volta sottomesso al a una miniatura; la preparazione dei conî fu seguita dal re nei minimi particolari (Kowalski, 1974).In ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...