La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] una vasta e rigorosa applicazione ad ogni ordine di realtà, naturale e umana, dei principî dell'idealismo platonico; perché appunto l , e cioè in ogni sostanza si dovrebbe avere un minimo di vita spirituale, com'è nella dottrina leibniziana. Ora ...
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IUGOSLAVIA
Paolo Migliorini
Stefano Bianchini
Paolo Migliorini
Stefano Bianchini
Stefano Bianchini
Lionello Costantini
Elisabetta Borgna
Enrico Zanini
Jure Miku¿
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Stefania [...] confini dell'ex I. ammontavano a 531.500 circa (dei quali 220.000 in Germania, 70.500 in Svizzera, 57 impianti si è ridotta a livelli minimi. La produzione industriale, che già stato federale e in un giusto ordine sociale, ha dimostrato di costituire ...
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Il termine, che letteralmente significa "scienza dell'uomo" ha un diverso valore a seconda che venga usato nel senso filosofico o in quello scientifico.
Dal primo punto di vista, l'antropologia è la dottrina [...] gli enti, al fonte degli enti; non fruisce più solo di sé, minima particella di essere, ma fruisce di tutta l'entità, e nel mare dell stesso, si devono molti dei risultati più sicuri raggiunti in ordine allo scopo di stabilire dei tipi. Ma la più ...
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INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] è precisissimo, e, date le piccole dimensioni, basta il minimo velo d'ombra, per creare risultati di esatto, prezioso rilievo il Ribera, nessuno dei grandi pittori spagnoli ha eseguito stampe; e i pittori di secondo e terzo ordine - come i Carducci ...
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Il termine aritmetica fu usato per la prima volta dai pitagorici per distinguere la scienza dei numeri dalla mera pratica del calcolo per mezzo di operazioni elementari, o logistica (λογιστική). Secondo [...] di f (n) e si denota con ʃ f (n), la somma dei valori di f corrispondenti ai divisori di n: esso è il prodotto numerico integrale cifra di ordine r, si ha:
vale a dire:
Denotando con ρr il resto di 10r (mod. m) - resto che può supporsi minimo in ...
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PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
*
Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] notevolmente, con il minimo del 9% nella provincia di Novara.
La diffusione dei centri offre peculiarità salienti addetti, per cui la metropoli occupa un posto di prim'ordine nell'economia italiana. Seguono numerosi centri di pianura, ricchi di ...
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FUNZIONE
Leonida TONELLI
Salvatore PINCHERLE
. Introduzione. - Una variabile numerica, che dipenda da altre variabili numeriche, si dice funzione di queste ultime. Il concetto di funzione è oggi [...] di x. Poi, per P conduciamo la parallela all'asse delle ordinate, e su di essa, a partire dal punto P, e esistano dei valori di f (x) vicini a L quanto si vuole. Se uno dei valori di f(x) è esattamente uguale a L, allora L si dice il massimo (minimo) ...
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LITUANIA (lituano Lietuva; russo Litva; pol. Litwa; ted. Litauen; fr. Lithuanie; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI -Francesco TOMMASINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Arthur HABERLANDT
Giuseppe [...] 684 mm., Kaunas di 617 millimetri, con valori massimi durante l'estate e minimi d'invemo e di primavera. Il suolo è in media coperto da neve a papa Innocenzo IV. Questi ordinò al vescovo di Culmia di incoronarlo re dei Lituani, e l'incoronazione ebbe ...
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MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] dei Tolomei e Cartagine, dovunque altrove la fluttuazione dei valori reciproci dell'argento e del bronzo ebbe minima la disciplina della circolazione; e se ad alcune città di prim'ordine, come Alessandria, Antiochia, Cesarea, Efeso e Tarso, si ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] (7,41‰), ma con valori oscillanti da provincia a provincia; minimi; in quella di Bergamo (6,67), massimi in quella di un patto di natura privata, i varî ordinidei cittadini. Milano ha dato il segnale dei nuovi tempi; le altre città la seguono ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...