CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] conte dell'Impero, ufficiale della Legion d'onore e commendatore dell'Ordine della Riunione. Fra i funzionari e gli uomini politici toscani che erano si oppose sempre alla riammissione nel granducato deigesuiti, confermando pure in questo una linea ...
Leggi Tutto
PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] e del Convento de’ PP. Cappuccini, Della Chiesa e del Collegio deiGesuiti indi de’ PP. delle Scuole Pie, della Chiesa e del Convento de’ Servi di M.V. e delle Terziarie di quest’Ordine, Del Seminario, degli Oratorj e delle Confraternite della Città ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] dell'altare di S. Luigi nella chiesa deigesuiti a Trieste, una preferenza per la Compagnia di Gesù, già percepibile nella matrigna e nel fratello di questa nonché dei cardinali Francesco de' Medici e Fulvio Astalli (per ordinedei quali Francesco ...
Leggi Tutto
FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] l'anno successivo. Le chiese deigesuiti furono riaperte quasi subito, ma al loro interno furono lasciati soltanto gli arredi necessari, mentre gran parte dei tesori fu trasportata al Monte di pietà in attesa degli ordini regi. I possedimenti rurali ...
Leggi Tutto
BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] di ostilità delle gerarchie ecclesiastiche nei confronti del nuovo ordinamento. Di fatto, il B. venne a trovarsi a e venne sepolto nella chiesa deigesuiti.
Da Vittorio Amedeo II e da Carlo Emanuele III, a compenso dei suoi servigi, aveva ricevuto ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] la carriera politica con il tradizionale apprendistato nel saviato agli Ordini, dall'8 giugno al 30 sett. 1627 e nel più parti fu accusato infatti di doppiezza a proposito deigesuiti e di aver sollecitato raccomandazioni e benefici per taluni suoi ...
Leggi Tutto
MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] case, le numerose confische e le prescrizioni da lui ordinate: gli "ostinati" si erano dati alla fuga nei 229 s.; M. Scaduto, Tra inquisitori e riformati. Le missioni deigesuiti tra valdesi della Calabria e delle Puglie. Con un carteggio inedito del ...
Leggi Tutto
CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] trovasi annesso al feudo di Santa Vittoria", prima che un ordine perentorio del re, del 27 agosto, chiudesse infine la furono trascurati anche gli sforzi per allentare il monopolio deigesuiti sulle scuole secondarie, è pur vero che la lingua ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] al Pregadi - continovar questo mio forzoso camino, sopravengono ordini del Visir per il mio arresto, che furono immediate che da quello, pur rimarchevole degli anni.
Nella chiesa deigesuiti ci furono solenni esequie; il corpo, imbalsamato, rimase per ...
Leggi Tutto
CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] nazioni". Destinò nel 1779 la ricca biblioteca deigesuiti in Cagliari ad accrescere quella pubblica dell'università essere stato creato cavaliere di gran croce dei SS. Maurizio e Lazzaro nel 1777 e dell'Ordine supremo della SS. Annunziata nel 1780, ...
Leggi Tutto
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...