BRUNI, Vincenzo
Adriano Prosperi
Nato a Rimini nel 1532, iniziò gli studi universitari a Bologna, sostentandosi con un beneficio sulla chiesa della Polverara di Rimini, concessogli da Paolo III nel [...] 'esigenza di testi di spiritualità prodotti da membri dell'Ordine e dedicati a divulgarne il metodo e la tematica la storia della Pietà, II (1959), pp. 50; M. Scaduto, Catal. deigesuiti d'Italia (1540-1565), Roma 1968, p. 23; C. Sommervogel, Dict ...
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CODACCIO (Codacio, Codazzo), Pietro
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Ambrogio e di Maddalena Bescapè, nacque a Lodi nel 1507 da nobile famiglia le cui origini comasche si fanno risalire al XII secolo. [...] per tutta la vita la sua attività di procuratore generale dell'Ordine, in seno al quale fu a lungo ricordato per la , p. 99; L. von Pastor, Storia dei papi, V, Roma 1959, ad Indicem; M. Scaduto, Catalogo deigesuiti d'Italia, Roma 1959, ad Indicem. ...
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BOSSI, Giovanni Angelo
Valerio Castronovo
Nato nel 1590 da nobile famiglia milanese, ebbe al secolo il nome di Bonaventura. Avviato a studi umanistici, di filosofia e di giurisprudenza, entrò nell'Ordine [...] avendo rivali domenicani e gesuiti, una nuova fondazione in Genova con l'insediamento nella chiesa di S. Bartolomeo, già dei basiliani occidentali.
Dimessosi nel maggio 1656 per ragioni di salute dall'ufficio di generale dell'Ordine, in cui era stato ...
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CURLO, Paolo Giovanni Battista
Antonio Fiori
Nato a Taggia (Imperia) il 3 nov. 1712 da nobile famiglia genovese, vestì l'abito degli Scolopi il 27 ott. 1728 nella provincia di Liguria. Distintosi negli [...] a Genova. Il padre Giuseppe Agostino Delbecchi, appena nominato generale dell'Ordine, ben conoscendo i meriti del C., con lettera del 18 maggio collegio, che si opponeva al predominio culturale deigesuiti.
Dieci volumi di Praelectiones ac singulares ...
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BRUNO, Antonio
Salvatore Bono
Nato a Messina nel 1588, entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù nella stessa città il 6 genn. 1605 e professò i voti il 7 genn. 1607. Appartenne alla provincia siciliana [...] della corte, presso il figlio dell'imperatore, Fasiladàs.
Per ordine dell'imperatore il B. lasciò nel 1629 la residenza di di fonti e di studi critici. Sulla storia della missione deigesuiti in Etiopia cfr. J. B. Coulbeaux. Histoire politique et ...
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GRANELLI, Carlo
Maria Pia Donato
, Nacque a Milano il 21 febbr. 1671. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nella città natale il 24 dic. 1687. Terminati a Milano gli studi inferiori, fu precettore [...] anni di studio con gli incarichi di ripetitore in diversi collegi dell'Ordine. Compiuto il corso di filosofia a Graz nel 1691-93, anche l'occasione per segnalare la presenza e il ruolo deigesuiti nell'Impero nei tormentati secoli XVI e XVII.
Oltre ...
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BECCARI, Camillo
Romain Rainero
Nato a Roma il 14 luglio 1849, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1863 e l'anno seguente si laureò a Napoli in lettere e filosofia. Successivamente insegnò per quasi vent'anni [...] santi e dei beati del suo Ordine, ricoprendo quindi dal 1902 al 1923 la carica di postulatore generale. In questo ufficio ebbe ad occuparsi, tra gli altri, di vari processi di beatificazione di gesuiti missionari in Abissinia, e a questo fine ebbe ...
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BONSI, Tommaso
Bernard Barbiche
Nacque nel 1601 da Pietro e da Lucrezia Manelli.
Condotto in Francia all'età di sei anni, fu educato a cura dello zio Giovanni Bonsi, vescovo di Béziers e cardinale, [...] dimettersi dalla carica vescovile per entrare in un ordine religioso. La Compagnia di Gesù esercitava su di lui un forte richiamo il 7 ag. 1628 e fu seppellito nella chiesa deigesuiti. L'orazione funebre fu recitata nella cattedrale di Saint- ...
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ALEOTTI, Simone
Giuseppe Alberigo
Nacque a Forli l'8 sett. del 1513, se è vera la notizia contenuta nell'epitaffio secondo la quale visse 48 anni, 11 mesi e 11 giorni, da Matteo e Lucrezia Paolucci. [...] suo governo della diocesi come coadiutore si ricorda l'ingresso deigesuiti, avvenuto nel giugno del 1558 dopo molte insistenze del diocesi e le sue simpatie per l'opera rinnovatrice del loro ordine. Solo nel 1560, il 26 giugno secondo l'Eubel, venne ...
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CANALI, Giulio Cesare Luigi
Claudio Mutini
Nacque a Bologna il 14 ott. 1690 da Carlo Antonio e Olimpia Taruffi, di agiata famiglia cittadina. Allevato ai più fervidi ideali religiosi, fu mandato a studiare [...] grammatica e rettorica alle scuole deigesuiti. Nel 1705 il giovane ritenne di obbedire ad un richiamo ascetico recandosi a Ravenna per entrare a far parte dell'Ordinedei camaldolesi nel monastero di Classe; dopo qualche tempo, tuttavia, fece ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...