La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] .
Le missioni, la grande invenzione seicentesca deiGesuiti, sono basate su programmi di intensa predicazione da Pisa (1867), Prediche inedite del B. Giordano da Rivalto dell’Ordinedei Predicatori recitate in Firenze dal 1302 al 1305, a cura di E. ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] morfologiche, «la presenza di consuetudini formali della scuola deiGesuiti» (Corti 1993: 10). Alcuni di questi tratti il condizionale saria, ecc.) o la morfosintassi (per es., l’ordinedei clitici in se gli «gli si», l’enclisi facoltativa con i ...
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MADAO (Madau), Matteo
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Ozieri, nella Sardegna settentrionale, da Pietro e Martina Sanna il 17 ott. 1733 (non il 9 genn. 1723, secondo una tradizione ottocentesca).
Studiò [...] studi inferiori. A Cagliari, il 29 apr. 1755, prese gli ordini minori e la prima tonsura. Destinato allo studio e all'insegnamento, si occhio del ciclone quando il suo nome comparve nella lista deigesuiti sardi che il provinciale, il p. P. Maltesi ...
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BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio deigesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] sino a quando il padre generale dell'Ordine non lo volle con sé a Roma ed arti di autori della Compagnia di Gesù, pubblicata a Venezia nef 1749, e, -1824, I, p. 39; II, p. 306; Id., Serie dei testi di lingua, Venezia 1828, p. 486; E. A. Cicogna ...
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MACCIONI (Machoni, Machony, Macioni), Antonio
Gianni Fazzini
Nacque a Iglesias, in Sardegna, il 10 ott. 1671. Nell'atto relativo al battesimo (20 ottobre, nella parrocchia S. Chiara), redatto in catalano, [...] (una delle comunità autonome di indios rette dai gesuiti), in prossimità della regione del Gran Chaco, Compañía, Córdoba nel Tucumán 1732). Nello stesso anno, per ordinedei superiori, pubblicò una grammatica e un dizionario della lingua degli ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] Europa, i monti Urali, il fiume Ural, il Mar Caspio, il solco dei due fiumi Manyč a N del Caucaso, il Mar Nero e il Mar verso il mare aperto sono, in ordine decrescente di estensione, l’artica (27 portoghese di Macao. I gesuiti vi stabiliscono la base ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] a gestire l’istruzione su tutto il territorio nazionale. I nuovi ordini religiosi (cappuccini, teatini, carmelitani, ecc.) si occuparono dei ceti popolari, mentre ai gesuiti fu delegata l’educazione delle classi agiate, svolta in latino. Naturalmente ...
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ANGIOLINI, Francesco
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 19 maggio 1750 (1730 scrivono erroneamente vari autori, probabilmente per un iniziale errore tipografico) da un'antica famiglia di origine eugubina [...] francese, l'inglese, lo spagnolo. Nel 1768 i gesuiti furono espulsi dal ducato di Parma e Piacenza: ma l'A. preferì seguire la sorte dei confratelli e si recò con il fratello Verona, dove studiò teologia, fu ordinato sacerdote e tradusse dal greco le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] «disporre le carte in un ordine che contenesse e comandasse la pluralità dei racconti» fatti entrare in uno romanzo senza idillio, Torino 1974.
A. Battistini, Galileo e i gesuiti. Miti letterari e retorica della scienza, Milano 2000.
Il Settecento: ...
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ARAGONA (Aragonius, Aragones e Aragón), Alfonso d'
Alberto Merola
Nacque nel 1585, di nobile famiglia napoletana decaduta. Studiò diritto all'università, ma prima di conseguire la laurea, e senza aver [...] parte di un gruppo di missionari che partivano per il Paraguay. Dei sette confratelli partiti con lui da Napoli nel maggio egli solo, intrapresa, in una conferenza tenuta dai gesuiti nel 1623 per dare nuovo ordine e incremento alle missioni, l'A. ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...