CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio deigesuiti [...] la prepotente vocazione religiosa, entrò nell'Ordinedei predicatori con un'opzione di tono decisamente polemico: in contrasto col fasto deigesuiti scelse infatti la povertà dei domenicani, particolarmente valorizzata nella Congregazione riformata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] generale alla moltiplicazione dei piccoli proprietari. Connesso all'espulsione deigesuiti fu anche il progetto Bruschetti, N. Fruscoloni, Cortona 1983.
Brieve dissertazione sul sagro militar ordine costantiniano di S. Giorgio, s.l., s.d. (ma Napoli ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] un fasto che si diceva possibile soltanto per le sovvenzioni segrete deigesuiti; si parlava molto di una sua relazione con una ballerina dell ed al padre Mola, procuratore generale dell'Ordine domenicano, il compito di redigere e stampare una ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] la S. Sede gli interessi deigesuiti, operanti ormai nella sola Russia, ma non vi riuscì. Decise allora di entrare in un sodalizio, chiamato della Fede di Gesù, che intendeva prendere il posto del soppresso Ordine gesuitico. Accoltovi, fu mandato nel ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] . La corrispondenza diplomatica dell'A. contiene elogi dell'attività deigesuiti (cfr. per tutta, A. a Consalvi, 28 ag alla corte granducale di Toscana.
Preconizzato cardinale dell'ordinedei preti nel concistoro segreto dell'8 marzo 1816, ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] sia pure per pochi mesi, le scuole deigesuiti; successivamente, fu indirizzato al seminario cittadino. a riposo. L'11 luglio successivo ottenne la nomina di grand'ufficiale nell'Ordinedei Ss. Maurizio e Lazzaro.
Morì a Tocco da Casauria il 28 ott ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] cristiani e si astenne dal perseguitare le missioni deigesuiti e dei francescani, pur opponendosi alla loro propaganda. I (V, 63); ma sapientissimo è Varuṇa, dal quale emana l'ordine dell'universo (Ṛta), cui è nota la via degli uccelli che volan ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] un mutamento nell'ordinedei valori dei nobiluomini veneti, inserivano nella scala dei valori, al massimo 180, e Id., Il rientro, pp. 421-431; G. Signorotto, Il rientro deigesuiti, pp. 389-417.
97. A. Valier, Storia della guerra, II; Alfonso ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] a stampare la Lettera pastorale dell'arcivescovo di Parigi in favore deigesuiti. In questa si va sul pesante con "la potestà secolare che in lui siano già formulate le parole d'ordine per l'offensiva antigesuitica e, soprattutto, per la fermezza ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] vendite seguito alla soppressione deiGesuiti, si riprende con l'edizione sistematica di opere dei filosofi e di molti , ms. 2234, fasc. 7, c. 1221 e Principi d'una amministrazione ordinata e tranquilla, in Padova, Biblioteca Civica, C.M. 125, cc. 2 ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...