MADAO (Madau), Matteo
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Ozieri, nella Sardegna settentrionale, da Pietro e Martina Sanna il 17 ott. 1733 (non il 9 genn. 1723, secondo una tradizione ottocentesca).
Studiò [...] studi inferiori. A Cagliari, il 29 apr. 1755, prese gli ordini minori e la prima tonsura. Destinato allo studio e all'insegnamento, si occhio del ciclone quando il suo nome comparve nella lista deigesuiti sardi che il provinciale, il p. P. Maltesi ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] creditori, a Roma, per entrare in seguito nell'Ordinedei cappuccini. Raccomandato da Bianca Capello al cardinal Giulio Antonio stesso tempo si costituì a corte per iniziativa deigesuiti un potente partito che lavorava sempre più apertamente alla ...
Leggi Tutto
GAROVE (Garrue, Garroue), Michel Angelo
Bruno Signorelli
Non è certo il luogo di nascita di questo ingegnere civile e militare: Simona, sulla base di una documentazione della parrocchia di Bissone nel [...] opporsi ai disegni dei Francesi (Saluces). Nel 1693 sono documentati a Mondovì lavori nel collegio deigesuiti in base a Sezioni riunite, Art. 182, vol. 30, 1693, n. 319, Ordine del Consiglio 23 ott. 1693). Nel 1694 gli vennero pagati otto giorni ...
Leggi Tutto
BONELLI, Benedetto (al secolo Francescantonio)
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 26 dic. 1704 a Cavalese, in Val di Fiemme, da Giandomenico e da Antonia Miorini, in una nobile famiglia. Avviato agli studi [...] nel collegio deigesuiti di Trento, il B. spinto da vocazione religiosa vestì il 26 maggio 1721 l'abito dei frati minori osservanti di S. fu per alcuni anni lettore di ambedue le materie. Ordinato sacerdote nel 1728, iniziò l'anno dopo le pubbliche ...
Leggi Tutto
DE MARINI, Giovanni Filippo
Giuliano Bertuccioli
Nato a Taggia (Imperia) nel 1608, entrò nel 1625 nel collegio di S. Andrea della Compagnia di Gesù a Roma. Dopo aver terminato gli studi ed essere stato [...] di nazionalità diversa dalla portoghese e tratti da altri Ordini religiosi, e le autorità portoghesi di Goa e l'Elogio di Confucio, pp. 478-481.
Insieme con le opere deigesuiti Cristoforo Borri (1631), Alexandre de Rhodes (1653) e Joseph Tissanier ...
Leggi Tutto
BRUCCULERI, Angelo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Canicattì (Agrigento) il 29 nov. 1879 da Calogero e da Carmela Cagnino, seguì il corso degli studi medi nella città natale, ove frequentò gli ambienti religiosi, [...] Movimento laureati, Roma, 19-20 apr. 1941); nel 1942 L'ordine internazionale; nel 1944 Il comunismo; nel 1946 La democrazia; nel 1947 età, diradò la sua collaborazione al periodico deigesuiti: significativamente l'ultimo suo articolo propose ancora ...
Leggi Tutto
FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. Giovanni Battista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] J. s'Gravesande e P. van Musschenbroek. Nell'Ordine delle scuole pie tale indirizzo innovativo aveva già trovato alcuni esponenti "giansenisti", convinti di trovarsi di fronte a un "nemico deigesuiti e della loro morale" (si veda la lettera di G. M ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Giovan Luca (Gian Luca)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1628 (fu battezzato il 23 agosto), primogenito dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca, doge proprio [...] rapporti con l'Inghilterra, critica le proposte di ordine economico avanzate da Ugo Fieschi (precedente inviato a Londra . forse aveva anche frequentato a Roma da giovane il collegio deigesuiti. Certo, attorno al 1650, vi aveva più volte incontrato ...
Leggi Tutto
CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] scudi per la decorazione dell'altare maggiore per il quale ordinò a Girolamo Muziano una Assunta, ricordata anche da R. . fece costruire la chiesa di S. Sinferusa attigua al collegio deigesuiti per la quale avrebbe versato una somma di 12.000 scudi. ...
Leggi Tutto
GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] (Torino 1840), poi prese posizione contro il ruolo deigesuiti nell'istruzione e a favore dell'istituzione degli asili infantili 17 nov. 1848 fu fermato dalla polizia bolognese per ordini giunti da Roma, ma la successiva traduzione al carcere ...
Leggi Tutto
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...