GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] si pose sotto la protezione deigesuiti.
A quel punto la questione si trasformò in una lite tra gesuiti e teatini. Il S. chiesa napoletana di S. Caterina di Formello, appartenente all'Ordinedei domenicani riformati lombardi.
Il G. non trascurò mai ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] al Pregadi - continovar questo mio forzoso camino, sopravengono ordini del Visir per il mio arresto, che furono immediate che da quello, pur rimarchevole degli anni.
Nella chiesa deigesuiti ci furono solenni esequie; il corpo, imbalsamato, rimase per ...
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LUCIANI, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 nov. 1840 da Serafino e da Aurora Vecchi, sorella dello scrittore e patriota Candido Augusto. Allievo inizialmente di un maestro privato [...] senese e poi del locale collegio deigesuiti, completò il primo ciclo di studi nella città natale.
Non 1895), pp. 217-239; La questione del moto e del cammino in ordine alla dottrina del cervelletto. Risposta al prof. Murri, in Arch. di fisiologia ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] , la grande attenzione della Propaganda Fide, l'impegno deigesuiti e dei cappuccini furono ben presenti al F. sino alla sua nel reperire milizie e tentar di ostacolare, "nonostante gl'ordini limitati" e "la tenuità del soldo", la concorrenza degli ...
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FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] del duomo di Lecce la statua lignea dell'Assunta, ordinata a Nicola qualche anno prima dal vescovo di quella diocesi 'arte, 1983, n. 49, p. 224; E. Nappi, Le chiese deigesuiti a Napoli, in Seicento napoletano: arte, costume, ambiente, a cura di R ...
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BEAUMONT, Claudio Francesco
Andreina Griseri
Nacque a Torino il 4 luglio 1694 (Libro dei Batezati, Torino, chiesa di S. Eusebio, ora Archivio della chiesa di S. Filippo). Poco si conosce della prima [...] 16, 20-22).
Nel 1736 il pittore è nominato cavaliere dell'ordinedei SS. Maurizio e Lazzaro. Al. 1737 risale la volta ( 62) cita un'opera di lui nella chiesa della confraternita del Gesù a Moncalieri, altare sinistro, con S. Margherita da Cortona, ...
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PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] il 20 gennaio e il 13 febbraio 1734, innalzando quattro ordini di palchetti sul preesistente impianto a curvatura quasi circolare ideato da di alcune significative opere per il locale collegio deigesuiti proseguite dopo la sua partenza: il portale, ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] nazioni". Destinò nel 1779 la ricca biblioteca deigesuiti in Cagliari ad accrescere quella pubblica dell'università essere stato creato cavaliere di gran croce dei SS. Maurizio e Lazzaro nel 1777 e dell'Ordine supremo della SS. Annunziata nel 1780, ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] del D., negli anni successivi, riguardo alla ventilata espulsione deigesuiti. A suo avviso bisognava trovare un pretesto giuridico per farla figurare conseguenza di un reato commesso dall'Ordine, come negli altri paesi europei. Nell'ottobre 1767 ...
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POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] parte del cosiddetto partito dei ‘Louvanisti’ – da alcuni definito il partito ‘spagnolo’ o ‘deigesuiti’ –, i cui spiega la redazione di una biografia della Beata Margherita, terziaria dell’Ordine di S. Domenico, lì morta nel 1301 (Perugia, per ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...