LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] vescovo Leopoldo Guglielmo d'Asburgo, gran maestro dell'Ordine Teutonico, per il tramite dell'agente imperiale Humbert Farnese nei rispettivi monumenti funebri in S. Maria dei Frari e nella chiesa deiGesuiti a Venezia, entrambi messi in opera nel ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] detta de auxiliis, si facevano intervenire i superiori generali dei maggiori ordini religiosi, lo stesso papa attorniato da cardinali e cui si prendeva di mira soprattutto il molinismo deigesuiti, superò l'importanza dell'episodio e fu addirittura ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] in preghiera dinanzi al Crocifisso e la Facciata della chiesa deigesuiti di Roma, del 1573, da disegno del Vignola, poi Muziano (Ascensione di Cristo), da Agostino Carracci (Cordone dell'Ordine di s. Francesco, posteriore al 1586), dal Correggio ( ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] e l'ospizio delle vergini miserabili di S. Caterina dei Funari, del quale divenne protettore; ancora nel 1560, veniva dai superiori deigesuiti considerato "molto patrone" dell'Ordine.
Soltanto tenendo conto di quest'altro aspetto della personalità ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] presbiterato e acquisito il terzo grado del sacramento dell’ordine con la nomina ad arcivescovo di Efeso.
Nel nell’aprile 1758) di nomina di Francisco de Saldanha a visitatore e riformatore deigesuiti (La vita del p. Lorenzo Ricci, 2006, pp. 51 s.; ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] i termini dell'honestà" (ibid., p. 458). Interessante, per l'antico allievo deigesuiti, la visita all'università di Alcala: "et le scuole sono ... basse oscure e senza ordine, e li scolari se vogliono scrivere, bisogna che scrivino sul ginocchio; è ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] luogo le accese polemiche sulla dottrina della grazia tra gesuiti e domenicani, seguite alla pubblicazione delle tesi di Luis certi abusi nell'Ordinedei romitani scalzi, nell'autunno del 1609 fece eseguire una visita dei canonici regolari a ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] biblioteca era chiusa da quarant'anni, in 51 volumi in folio (34 in ordine alfabetico per autori; 21 per materia con indice; 5 per le miscellanee). Juan de Palafox (il vescovo messicano avversario deigesuiti), che suscitò allora tante polemiche. Ebbe ...
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FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] a Taranto, nel collegio deigesuiti, dove, per la prima volta nella sua vita, portò a termine corsi regolari di retorica, letteratura e filosofia, al termine dei quali, tra la fine del 1664 e l'inizio del 1665, fu ordinato suddiacono e diacono.
In ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] il maggio del successivo ricevette da Alfonso Paleotti gli ordini minori e l'ordinazione sacerdotale. Alla fine del 1593 l'esperienza bolognese permesso al ritorno deigesuiti e, nell'attesa, fare in modo che la gestione dei beni della Compagnia ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...