DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] in gloria; Virtù). Nel 1711 decorò la sede della congregazione dei pittori nella casa professa deigesuiti, "e fece nel mezzo della volta la pittura, ... in atto di dipingere per ordine dell'Eterno Padre ... l'Immaculata concezione di Maria" (De ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] al persistere dell'inquadramento metafisico aristotelico. La Compagnia di Gesù lo attrasse al punto che egli iniziò il noviziato la stima in cui il C. venne tenuto nel suo Ordine, dei quale fu superiore provinciale.
Nel 1805 le guerre d'Italia, ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] rare. Nel 1569 ottenne ufficialmente dal capitolo generale dell'Ordinedei predicatori il titolo di maestro (Acta cap. gener. , moderna religiosità (si pensi alla costruzione della chiesa del Gesù) in un contesto in cui, come scrive A. Caracciolo ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] deigesuiti che operavano a corte e in particolare del padre Ignazio Guarini, uno dei consiglieri del re.
Nella conduzione dei con quanto si conosce sinora: "del 1739 hebbe l'ordine di continuare la Magnifica Chiesa cattolica, la quale per alcuni ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] 'occhio destro.
Compì i primi studi presso le scuole deigesuiti, dove apprese i rudimenti delle lettere italiane e si falsi dati editoriali (Amsterdam, vedova Schippers), in cui l'ordinedei testi veniva rovesciato.
All'interno dell'Arcadia il G. ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] decima imposta su benefici ecclesiastici tedeschi e su ordini monastici italiani. Il contributo era destinato al presenza di librai e tipografi cattolici e l'attività deigesuiti, ma soprattutto andava riformato il clero secolare e regolare ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] da una polemica letteraria col Curione, e da una visita deigesuita Alfonso Salmerón, che, trovandosi in Svizzera, fece un tentativo in fumo; Cristo (Signor non dormir più) è ridotto... ordine, com'a tutti gli altri e più presto ancora di tutti ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] la volontà di ridurli allo stato secolare. La situazione mutò nel 1800. Sotto l'influenza del generale deigesuiti Grüber, Paolo I ordinò una radicale epurazione del Collegio ecclesiastico e l'allontanamento dell'arcivescovo di Mogilev dalla capitale ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] il titolo: Della pittura veneziana trattato in cui osservasi l'ordine del Busching (sic per Boschini).
Nel 1677 uscirono I di s. Francesco Saverio che ancora si trova nella chiesa deigesuiti in Venezia.
Il giudizio sul merito artistico del B. ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] Aldo Ferrabino nel 1934, discutendo una tesi sull’ordine equestre nell’antica Roma. Negli stessi anni visse fu la scoperta di un nuovo codice nella biblioteca del collegio deigesuiti a Posillipo, un manoscritto di s. Paolo, che aprì un ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...