FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] a F. Mariotti, Pisa 1907, pp. 10 ss.; N. Cortese, Lo Studio e le scuole di Firenze dopo la soppressione dell'Ordinedeigesuiti, in Levana, IV (1925), 3, pp. 186-206 (in part. 187-190, 1965.); G. Gasperoni, Aspetti culturali, religiosi e politici del ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] di Annibale, questi piani non ebbero seguito, ma il F. mantenne la stretta connessione della famiglia con l'Ordinedeigesuiti e commissionò altri progetti artistici per loro conto. Il suo contributo più significativo fu l'erezione, nel 1599, della ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] e di notizie, nonché a un lungo e intenso carteggio.
Nel 1819, su consiglio di Pio VII, il M. lasciò l'Ordinedeigesuiti per il posto di primo custode della Biblioteca apostolica Vaticana. Partito da Milano il 31 ottobre, giunse a Roma il 7 novembre ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] l'ira degli avversari: comparve infatti una nuova satira in latino dal titolo Menippea I (Londra 1738), scritta contro l'Ordinedeigesuiti dal Timoleonte, nel quale quasi ad unanimità fu riconosciuto il Lami. Il C. replicò con ma sesta satira che ...
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BORSA, Matteo
Raffaele Amaturo
Nacque a Mantova nel 1751 da "comoda e civile famiglia". Allo stato presente delle ricerche non si conoscono né il nome dei genitori né il giomo e il mese della nascita. [...] del personaggio di Gionata nella omonima tragedia del Bettinelli. A quattordici anni manifestò il desiderio di entrare nell'Ordinedeigesuiti. Ma poiché si pensò che la sua vocazione non fosse autentica e dipendesse da inesperienza del mondo e ...
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CASSANA, Giovanni Francesco
Marco Chiarini
Pittore, nato a Cassana presso Bonassola, sulla riviera orientale di Genova, probabilmente nel primo decennio del Seicento. Le poche notizie biografiche che [...] Questo Luca fu alla scuola del Tagliasacchi, ma Scarabelli non conosceva sue pitture né prima né dopo l'entrata nell'Ordinedeigesuiti il 27 giugno 1729.
Fonti e Bibl.: R. Soprani-C. G. Ratti, Vite de' pittori, scultori ed architetti genovesi..., II ...
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DE ROSSI (de' Rossi, de Rossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] stile totalmente mutato.
Il secondo rilievo per l'altare di S. Ignazio, eseguito in marmo, rappresenta Ilriconoscimento dell'Ordinedeigesuiti (èa sinistra guardando l'altare). Il contratto per questo rilievo, stipulato il 6 nov. 1695, obbligava il ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] , rifiutarono la Di Marco. Il suo gruppo si era messo volontariamente ai margini della istituzione, affiliandosi all'Ordinedeigesuiti solo all'ultimo momento, sotto la pressione degli avvenimenti. Si capiscono allora l'astio dell'Inquisizione e la ...
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DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] l'arrivo a Firenze di don Diego di Guzmán, generale dell'Ordinedeigesuiti, per rendere omaggio ai duchi, la seconda del 29 dic -1025; VI, p. 670; P. Tacchi Venturi, Storia della Compagnia di Gesù, Roma-Milano 1910, pp. 241, 299; G. L. Moncallero, Il ...
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DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] quali Hofbauer in Austria, il Lanteri e Cesare d'Azeglio in Piemonte. Il D., impegnato ormai alla ricomposizione del ripullulante Ordinedeigesuiti, reduce da Praga, morì a Vienna, forse vittima di un attentato o comunque per cause non chiare, il 22 ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...