Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] dalla giurisdizione dei vescovi e dei «parziali pastori», nonché dalla presenza degli ordini religiosi. per gli interessi della Chiesa in Sicilia, riportato da G. De Rosa, I Gesuiti in Sicilia e la rivoluzione del ’48, Roma 1963, pp. 194-195; ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] 25 agosto dello stesso anno i gesuiti - cui in seguito s'aggiungeranno per concertare tentativi in Oriente, gli ordina, "en consideration de ce qui 1938), p. 79; C. Giachetti, La tragica avventura dei Concini…, Milano 1939, pp. 127, 135; Il trionfo ...
Leggi Tutto
DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] politica come savio agli Ordini (ma non va confuso 1913, p. 31; L'interdetto di Venezia … e i gesuiti…, a cura di P. Pirri, Roma 1959, ad Indicem F. Marenco-A. Meo, Milano 1975, p. 191; Rel. dei rettori…, a cura di A. Tagliaferri, IV, Milano 1975, pp. ...
Leggi Tutto
Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] , ma anche sociali ed economici dei governi. È in quest'area che si afferma la distinzione tra 'ordine' (i primi tre gradi) spirito di dominio e di esclusivismo, e riprende dai gesuiti la divisione in province, dal cattolicesimo la gerarchia e ...
Leggi Tutto
PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] dopo la soppressione di gesuiti (1773) e barnabiti servire alla vita di Leopoldo II Imperatore dei Romani, già Gran Duca di Toscana, Firenze 1990; I Cinquantasette punti ecclesiastici redatti per ordine di Pietro Leopoldo si leggono in Atti e decreti ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] nei confronti dei provocatorì atteggiamenti del conte di Fuentes (il quale anche se opera senza "ordine" regio, ministri" -, nel contrastare le "lusinghe" ispaniche assecondate dai gesuiti e avvalentisi delle disponibilità del duca di Luynes o per ...
Leggi Tutto
Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] Resurrezionisti, quindi nel 1890 ai Gesuiti e nel 1897 ai Benedettini Da segnalare è anche la riorganizzazione dell’Ordine mechitarista armeno, che ha dato luogo Greco”, in G.A. Santoro e la Congregazione dei Greci (1566-1596), Brescia 1975; V. Peri, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] dei professori, la riduzione dei poteri degli organi di autogoverno. Neppure le riforme del 1777 intaccarono l’ordinamento universitario ruoli e compiti. L’osservatorio, già avviato con i gesuiti, fu potenziato dopo il 1773 per volere di Maria Teresa ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] G. riprendeva la rivalutazione dei barbari, e in particolare dei Longobardi, visti come signori praticato in Venezia ad istigazione de' gesuiti e della corte di Roma. Raggiunto, Roma. Da Torino partì quindi l'ordine di arresto del G., che però ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. La dinastia Ming: lineamenti generali
Pierre-Étienne Will
La dinastia Ming: lineamenti generali
Per molti aspetti la storia della dinastia Ming (1368-1644) può essere considerata [...] integrazione delle élite dei letterati delle regioni sudorientali nel nuovo ordine politico e l' 1603, a Pechino. Più tardi, la missione fondata a Pechino ospitò i gesuiti che la corte chiamò a lavorare all'interno dell'Ufficio del calendario, creato ...
Leggi Tutto
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...