Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] anni di ripresa degli ordini privilegiati e di spericolata politica finanziaria; i gesuiti furono espulsi; nel ai più famosi romanzi cortesi, quelli del ciclo di re Artù e dei suoi cavalieri della Tavola rotonda, oltre a ispirare i romanzi bretoni di ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] Europa, i monti Urali, il fiume Ural, il Mar Caspio, il solco dei due fiumi Manyč a N del Caucaso, il Mar Nero e il Mar verso il mare aperto sono, in ordine decrescente di estensione, l’artica (27 portoghese di Macao. I gesuiti vi stabiliscono la base ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] Giovanni, gran maestro dell’ordine militare di Aviz e bastardo italiani e spagnoli. Il barocco, favorito dai gesuiti, ebbe ampia diffusione sotto il regno di , 1866); gli interventi in neomanuelino al monastero dei Jerónimos di Belém (G. Cinatti e A. ...
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Stato dell’Asia centro-meridionale, situato sul versante meridionale del sistema montuoso dell’Himalaya orientale. Confina a N con la Cina e a S con l'India.
Il territorio è costituito da tre sezioni [...] foreste di latifoglie, di conifere, e al di sopra dei 4000 m, da praterie. Anche la fauna è Bhutan fu esplorato nel 1627 da due gesuiti portoghesi (E. Cacella e J. lungo periodo di anarchia, la situazione tornò all’ordine con U-rgyan-dbaù-p‛yug che, ...
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VITTORIO AMEDEO II duca di Savoia, re di Sicilia, re di Sardegna
Carlo Morandi
Nato a Torino il 14 maggio 1666, morto a Rivoli il 31 ottobre 1732. Aveva nove anni alla morte del padre Carlo Emanuele [...] gesto d'indipendenza e di ribellione agli ordini di Versailles. Le vere trattative si lasciò lusingare dal progetto di una permuta dei suoi stati con il regno di Napoli e religiose, massime se tenute dai gesuiti. Fu riorganizzata su nuove basi, ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] un altro ramo dei Rospigliosi.
Dopo aver fatto i primi studi a Pistoia e ricevuto la tonsura e i due primi ordini minori (1609-1610 e Antonio Bichi, ed al suo intimo amico, il gesuita Francesco Sforza Pallavicino (9 apr. 1657).
Camillo Rospigliosi ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] cattolica: accrebbe i privilegi dei barnabiti (1550), confermò quelli dei teatini (1551), approvò la riforma degli agostiniani (1551). In particolare, sembrò favorire la Compagnia di Gesù, istituita da pochi anni: confermò l'Ordine (con bolla del 21 ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] subito si diffuse il sospetto che vi fosse da Roma un ordine in tal senso. In particolare, si ritenne responsabile il Cervini e di serviti, dei quali favorì correzione e riorganizzazione. Sostenne anche la Compagnia di Gesù, avendo stretto contatti ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] tutti i membri della Compagnia di Gesù, decretandone la confisca dei beni, mentre i Borbone di Francia s. Agostino: "Le morali virtù, che non sono poi altro, che l'ordine dell'amore, ci faranno buoni democratici, ma di una democrazia retta, e che ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] e la confisca dei beni. Non basta: ordina la caccia dei responsabili, dispone gravi in Arch. ven., V (1873), p. 288;P. Pirri, L'interdetto di Venezia... e i gesuiti... Roma 1959, pp. 81 ss., 87;e sul primo anche Carlo Emanuele I e la contesa fra ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...