CARACCIOLO, Ferrante
**
Secondogenito di Marino, marchese di Bucchianico e principe di Santobuono, e di Isabella Caracciolo, duchessa di Feroleto, nacque a Santobuono il 9 dic. 1605.
Ancora giovanissimo, [...] prontezza al suo ordine di esplorazione, egli stesso si lanciò avanti di persona, ricevendo così un colpo mortale di arma da fuoco alla tempia. La sua morte causò la perdita di Nola, dove il C. fu sepolto nel giardino deigesuiti, poiché era stato ...
Leggi Tutto
AMBROGI (Ambrosi), Paolo Ambrogio (Antonio)
Elvira Gencarelli
Originario di Serrasanquirico (si ignorano la data della sua nascita e della sua morte), era figlio di un Averardo, membro del Consiglio [...] Neri Corsini, nipote di Clemente XII, ed all'intervento deigesuiti nella persona del p. Ignazio Giacomini, l'A. riuscì ad ottenere dal riluttante granduca, nel maggio 1739, non solo l'ordine di arresto del Crudeli, ma anche quello (poi revocato ...
Leggi Tutto
DE MATTEIS, Emilio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Sulmona il 15 luglio 1631 da Orazio, luogotenente del grande ammiraglio per le Province d'Abruzzo, e da Vincenza de Monte, figlia del giureconsulto [...] in modo determinante all'edificazione del palazzo deigesuiti (attuale sede del liceo classico "Ovidio"), che, iniziato dal fratello Vincenzo, appartenente egli stesso all'ordine ignaziano, sarebbe rimasto incompiuto senza il suo intervento ...
Leggi Tutto
ASMUNDO PATERNÒ, Giovanni Battista
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica famiglia catanese, nacque intorno al 1720 a Palermo, dove il padre Giuseppe, altissimo funzionario del Regno, aveva preso [...] " della Giunta degli abusi, istituita per amministrare i beni deigesuiti, e vi fu riconfermato, diversamente da altri componenti della per l'arcivescovo.
Liquidato il Fogliani e restaurato l'ordine nell'isola, l'A. fu chiamato come consultore legale ...
Leggi Tutto
ASSERETO, Tommaso (Giovan Tommaso)
Umberto Coldagelli
Nacque probabilmente a Genova tra la fine del sec. XVII e il principio dei XVIII. Non si hanno molte notizie su di lui prima che il moto popolare [...] s'era organizzato nel Quartiere generale del popolo, installato nel collegio deigesuiti, in via Balbi. L'A. fu il presidente di questa contro gli Austriaci; provvide al ristabilimento dell'ordine pubblico, all'organizzazione strategica della difesa ...
Leggi Tutto
CAMPOREALE, Pietro Beccadelli Bologna e Reggio principe di
Francesco Barbagallo
Nacque il 13 apr. 1697 a Furci (Messina), da Giuseppe Beccadelli Bologna Ventimiglia e da Francesca Reggio, figlia di [...] da Carlo, in partenza per la Spagna, il gran collare dell'Ordine di S. Gennaro. Nei primi anni della reggenza si schierò contro il come uno dei sostenitori più sicuri, tranne che sullo spinoso problema dell'espulsione deigesuiti.
Caratteristica del ...
Leggi Tutto
ARESE, Bartolomeo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 23 ott. 1590 da GiuIio, presidente del Senato. Dopo essere stato alunno del collegio deigesuiti di Brera, appena quattordicenne si recò a studiare [...] 26 aprile anche il posto vacante nel Consiglio dei Sessanta Decurioni di Milano.
Nel 1636 venne . Leti, piena di livore contro i gesuiti, dai quali l'A. era stato educato è esempio H. Enea Spalma, In ordine alle azioni del Marchese Annibale Porroni la ...
Leggi Tutto
ARCHINTO, Filippo
Nicola Raponi
Nacque a Milano dal conte Carlo e da Caterina Arese il 14 marzo 1644 (non nel 1649 come afferma l'Argelati, il quale sbaglia anche la data di morte, ponendola al 1720 [...] il padre, lo sostituì nel Consiglio dei Sessanta Decurioni della città di Milano, per ordine del governatore don Pietro Osorio (19 del cardinale Luigi Omodei, suo parente, alle scuole deigesuiti di Brera: Il soglio di Salomone eretto nel tempio ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Simone
Gino Benzoni
Ultimo dei tre figli maschi di Francesco di Cristoforo e di Cecilia di Simone di Tommaso Leoni, nacque a Venezia il 24 marzo 1559. È eletto il 20 ag. 1589 della Quarantia [...] e da straordinarie contingenze. Forse il momento per lui più imbarazzante fu quando, d'ordine del Senato, provvide, nel settembre del 1606, all'espulsione deigesuiti, in seguito alle note vicende dell'interdetto: passata per la Canea "una nave ...
Leggi Tutto
Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] prima evangelizzazione degli Indios fu opera dei francescani, emulati poi da domenicani, agostiniani e gesuiti. Con il sistema della merced Díaz (detto porfiriato) mirò a ristabilire l’ordine e ad assicurare il progresso economico, grazie soprattutto ...
Leggi Tutto
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...