BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] polemiche intorno alla Compagnia di Gesù, che caratterizzò il pontificato, i fautori deigesuiti videro, nella proposta di Germanico e dell'Ordinedei cappuccini (breve del 29 nov. 1785), presidente del capitolo del medesimo Ordine cappuccino (breve ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] cardinale L.M. Torrigiani, poté proseguire gli studi nel Collegio romano. Ordinato sacerdote il 20 dic. 1777, il M. vi si laureò diocesi e introdusse alcune pratiche care alla devozionalità deigesuiti: l'anticipo della prima comunione per i ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] .
L’opera, un «vero e proprio manifesto» della corrente dei novatori all’interno dell’ordine (Costantini, 1969, p. 99), individuava l’origine dell’eccellenza deigesuiti negli studi e della loro competitività nella scienza, nella disponibilità alla ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] questa data il viaggio in Italia di un cavaliere dell'Ordine di Malta, G.B. Vertua, inviato per raccogliere 1982, pp. 81-107; L. Müller Profumo, O. G. e il collegio deigesuiti a Genova, in Studi in onore di R. Cataluccio, Genova 1984, pp. 393 ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole deigesuiti e si accese "d'una [...] metafisica, prendendo poi sempre maggior parte nella riorganizzazione delle scuole siciliane, dopo la cacciata deigesuiti, appoggiandosi largamente sull'Ordine benedettino, che era il motore, in quegli anni, delle trasformazioni in corso nella vita ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] diveniva protettore dell'Ordinedei frati minori conventuali, come poi lo divenne dei gerosolimitani. Nel e arredi della sua cappella a varie chiese, e fu sepolto nella chiesa deiGesuiti a Napoli.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vat., Miscell., Arm. ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] infetta - va tagliata. Ne sortiscono, il 13, gli Ordini intimati al padre generale della Compagnia Michele Tamburini dal segretario - dei confratelli, a ripulsa dell'accusa più infamante, quella a dire della quale il comportamento deigesuiti ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] e un’attenzione particolare per le vicende deigesuiti.
Nella congregazione cardinalizia istituita nel gennaio seguì in esilio fino a Grenoble per poi essere internato, su ordine di Napoleone, nella fortezza di Fenestrelle in Piemonte, in un ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] moderata, ignorando sistematicamente la pubblicistica antigiansenista deigesuiti, con l'obiettivo di offrire agli ("La Marca era già quasi armata tutta, e a fronte di tutti gli ordini mandati di qua, stenta a deporre le armi. Han messo la morte nel ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] pontificio, l'opera di Giansenio e le tesi deigesuiti di Lovanio. Sollecitato dal cardinale Francesco Barberini riuscì, fra Angelico, al secolo suo fratello Angelo, dell'Ordinedei domenicani; continuò quindi a dedicarsi alla diocesi francese. ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...