BARNABA da Caprile
Francesco Traniello
Nato nel dicembre del 1730, entrò giovanissimo nell'ordinedei cappuccini e fece la professione religiosa il 25 febbr. 1751 nel convento di Conegliano Veneto. [...] 1773 fu guardiano del convento dei cappuccini di Pordenone, ma tecnica predicatoria instaurata dai gesuiti, vennero raccolte in Vol. FF (1779-1850), p. 112; Vicenza, Arch. vescovile: Ordinazioni; Udine, Bibl. civica, Arch. del Comune: Acta, parte 90, ...
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CARSUGHI, Ranieri
Salvatore Nigro
Nacque a San Sepolcro (Arezzo) il 25 apr. 1647, da famiglia discretamente agiata. L'8 apr. 1663 entrò nella Compagnia di Gesù, spinto dalla vocazione religiosa maturatagli [...] la conquista di gradi sempre più elevati nella gerarchia dell'Ordine, insegnò presso il Collegio Romano. Fra le tante cariche un carmen didascalicum, scritto nell'elegante latino neoumanistico deigesuiti (Roma 1709), per il tono suadente e bonario ...
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AVVOCATI, Vincenzo
Roberto Zapperi
Nato a Palermo il 12 sett. 1702, cominciò giovanissimo lo studio del greco, della filosofia e della giurisprudenza, in cui contava di addottorarsi. Nel 1721 però, [...] avvertendo una forte vocazione religiosa, entrò nell'Ordine di S. Domenico, iniziando il noviziato nel convento di S. Zita. Fattosi ben apologetici sul probabilismo (Panormi 1756), il lassismo deigesuiti, denunciando in esso la più seria minaccia ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] un altro ramo dei Rospigliosi.
Dopo aver fatto i primi studi a Pistoia e ricevuto la tonsura e i due primi ordini minori (1609-1610 e Antonio Bichi, ed al suo intimo amico, il gesuita Francesco Sforza Pallavicino (9 apr. 1657).
Camillo Rospigliosi ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] 'anatomia dell'ipofisi, che gli ottenne il massimo dei voti, la pubblicazione di una parte del lavoro il 23 nov. 1903 era ammesso all'ordine col nome di fra' Agostino. Una lettera 'ipotesi evoluzionista del biologo e gesuita tedesco E. Wasmann, che il ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] della carità proponendo di venire in aiuto dei poveri pellegrini. Questa attività era mossa da una motivazione teologica: nel povero accolto rivive Gesù. In questo periodo, precedente all'ordinazione presbiteriale, F. entrò in relazione con diverse ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] cattolica: accrebbe i privilegi dei barnabiti (1550), confermò quelli dei teatini (1551), approvò la riforma degli agostiniani (1551). In particolare, sembrò favorire la Compagnia di Gesù, istituita da pochi anni: confermò l'Ordine (con bolla del 21 ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] morì il 26 novembre 1777.
Entrato a quattordici anni nell’ordine benedettino, Barnaba cominciò il suo noviziato il 2 ottobre 1756 in di Gesù. Due congregazioni furono incaricate di esaminare il comportamento dei vescovi e dei sacerdoti dello ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] Il seminario era la scuola dei quadri. Già centrale nella propaganda protestante o gesuita, la scuola qui si seduce o istruisce, il discorso "persuasivo" deve ristabilire un ordine che dipende ormai dalla loro adesione. Esso si inscrive in ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] dei maggiori istituti educativi dell'Italia del tempo: il Seminario romano. Creato da Pio IV il 10 febbr. 1565 e affidato ai gesuiti .). Fu imbavagliato, ammanettato, e trascinato via per ordine dell'inquisitore. Le pene variarono tra il carcere ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...