GRIMALDI, Filippo (Claudio Filippo; in Cina: Min Mingwo Dexian)
Federico Masini
Nacque a Cuneo il 27 sett. 1638. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Chieri il 13 genn. 1658, quindi studiò a [...] a Canton furono liberati, con ordine imperiale e su suggerimento del gesuita fiammingo Ferdinand Verbiest, presidente del divieto alla partecipazione dei cristiani cinesi a tali riti. Il rescritto, favorevole alla posizione deigesuiti, emanato da ...
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BETTONI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bogliaco, nei pressi di Salò, il 5 settembre 1722, dal conte Domenico e da Caterina Bernini. Compì il corso regolare degli studi (grammatica, umanità e [...] dove emise la solenne professione il 31 genn. 1743; ordinato sacerdote, fu destinato all'insegnamento, prima della retorica e poi spiega le continue lamentele e le tentate ingerenze deigesuiti, facilmente respinte, data la difficile sìtuazìone in ...
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GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio deigesuiti della sua [...] in S. Pietro in Vincoli, per approfondire la teologia ed essere ordinato sacerdote, nel 1716. Il G. ebbe poi il permesso di sui gesuiti. La sua formazione agostiniana e la corrispondenza col canonico E. Amort, ancor più che lo studio dei teologi ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] ecclesiastica degli ordini religiosi e in particolare di quello dei cavalieri di Malta. Con particolare zelo si adoperò per la conservazione e l'espansione della fede cattolica nella Svizzera meridionale: fondò un collegio deigesuiti a Bellinzona ...
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PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] al 1848. Quando vennero interrotte le lezioni nell’ateneo deigesuiti nel biennio 1848-49, si recò in Inghilterra. parecchi anni in qua, giammai vi volle entrare, giammai se non per ordine e però non mai lessi cosa alcuna né pro né contra, per ...
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FLORIANI, Bernardina, in religione Giovanna Maria della Croce
Francesca Medioli
Nacque a Rovereto l'8 sett. 1603, da Giuseppe e da Girolama Oliva Tessadri.
La famiglia Floriani veniva soprannominata [...] Nella propria Autobiografia, redatta secondo la consuetudine per ordine del confessore padre Marcellino delle Giudicarie, ricordava come al 1687, pp. 518 ss.; Verona, Arch. prov. deigesuiti, G. Riva, Fra Tommaso da Bergamo laico cappuccino, ff. ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] 266r).
Il 26 settembre 1766 fu creato cardinale e gli fu ordinato di tornare a Roma dopo l’arrivo del successore designato, Cesare pensavano di poter contare su di lui per la questione deigesuiti. Il segretario di Stato si insediò il 22 maggio, ...
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DELLA NOCE, Angelo
Massimo Ceresa
Nacque nel 1604 (in una lettera ad E. Gattola del 22 luglio 1690 egli stesso afferma di avere 86 anni) probabilmente a Napoli, sebbene alcuni suoi biografi lo dicano [...] .
Il 16 marzo 1661 giunsero in visita al monastero i due gesuiti G. Henschen e D. Papebroch, che riportarono una descrizione di s. Tommaso fu benedettino prima di entrare nell'Ordinedei predicatori.
Nel 1675 venne pubblicata la prima edizione del ...
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PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] e Ferdinando, i minori.
Si formò presso il Collegio deigesuiti di Viterbo, dove era entrato – insieme al fratello Gioacchino 1879 Pecci fu creato cardinale dell’Ordinedei diaconi (con la titolarità di S. Agata dei Goti): a tutt’oggi, ultimo ...
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CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] il corso di filosofia, tornando dai padri della Compagnia di Gesù per gli studi di teologia, che seguì anche presso 1753). Nel 1754 fu nominato parroco di S. Luca, chiesa dell'Ordinedei cavalieri di Malta.
Nel 1755, lasciati i padri olivetani, andò ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...