GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] Vergerio, ma già il 18 gennaio precedente il Consiglio dei dieci aveva ordinato l'arresto del vescovo, che però non si fece Continuò anche a manifestare la propria amicizia nei riguardi deigesuiti: nel 1553-54 procurò di trovare fonti di reddito ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] diritti, entrò nell'Ordinedei teatini. Dieci anni dopo fu nominato protonotario apostolico dell'Ordinedei parrecipanti e, in i 16 voti contro 72, a favore della riammissione deigesuiti. Subito dopo, come promesso, partirono le galere pontificie ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] per la quaresima 1841 il F. non esitava a definire pericolosa per l'ordine pubblico la smania di leggere che si voleva eccitare in tutti.
La opposta a quella auspicata dal Fransoni. L'espulsione deigesuiti e delle dame del S. Cuore diede agli ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] insegnandovi anche teologia. Nel giugno 1647 fu eletto segretario dell'Ordine col titolo di provinciale d'Irlanda e fu incaricato di una morale a un severo atteggiamento contro il lassismo deigesuiti, dimostrato dalla benevolenza con cui esaminò nel ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] patria, il 25 maggio dello stesso anno il L. venne ordinato sacerdote dall'arcivescovo di Torino, V. Costa d'Arignano, e ), considerata una derivazione delle Congregazioni mariane deigesuiti. Gli associati appartenevano quasi tutti all'Amicizia ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] nell'Ordinedei minori osservanti, di cui vestì l'abito ad Orvieto il 19 novembre 1703, cambiando il proprio nome in e la quarta sempre del B., e le ultime tre del gesuita Zaccaria. Anche in Francia l'opera del B. veniva contemporaneamente utilizzata ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] fine alla politica giurisdizionalistica di Lisbona e gettava le basi per la riorganizzazione dei seminari e il ritorno tanto deigesuiti (1853) quanto di altri Ordini religiosi. Dove, invece, l'accordo tardò a venire fu sulla spinosa questione del ...
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FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] la pubblicazione del suo scritto Adorazioni all'amore di Gesù solite recitarsi nelli suoi spirituali esercizi al popolo dall' F. sopra la soppressione degli Ordini religiosi e delle confraternite e la devoluzione dei loro beni alla organizzazione di ...
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GORI (Gori Pannilini), Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Siena, il 30 marzo 1686, primogenito di otto sorelle e tre fratelli, da Augusto e Caterina Savini, nobili senesi.
Nella famiglia Gori "del Monte [...] alla X e XII, il G. parla al Castellani dei suoi lavori sottoposti alla censura interna dell'Ordine e sviluppa una critica mordace nei confronti dell'organo censorio, che sferza anche scritti di gesuiti del passato (D. Bartoli) o contemporanei (C.A ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] Institutiones, conferma quel condizionamento.
Il C. ricevette l'ordinazione sacerdotale il 10 giugno 1713, nella cattedrale di Vico futura azione del viceré Caracciolo e la cacciata deigesuiti. Validissimi suoi collaboratori furono, nei primi mesi, ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...