GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordinedei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] sugli appoggi politici per la tutela dei diritti dei cattolici in Palestina che non su solo i conventuali e i gesuiti si prodigavano per assistere la in Biblioteca bio-bibliografica della Terra Santa e dell'Ordine francescano, n.s., a cura di G. ...
Leggi Tutto
PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] lezioni di grammatica e filosofia presso il collegio deigesuiti, che furono determinanti per la sua formazione ( 33-72; Id., La nascita dei modelli e la definizione dei codici teatrali: dalla trasgressione all’ordine, in Teatro comico tra Medioevo ...
Leggi Tutto
PIRELLI, Filippo Maria
Micol Ferrara
PIRELLI, Filippo Maria. – Nacque ad Ariano (l’attuale Ariano Irpino) il 29 aprile 1708 da Domenico, appartenente al patriziato locale, e Camilla Miranda. Durante [...] a cardinale dell’ordinedei preti (26 settembre 1766), lo ascrisse a varie congregazioni (Concilio, Esame dei vescovi, Visita apostolica ’epoca e contrario alla soppressione della Compagnia di Gesù, Pirelli si adoperò affinché il partito Rezzonico – ...
Leggi Tutto
LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] e la scolastica non erano diffusi: anzi, per ordine del superiore generale J.Ph. Roothaan, i primi tentativi di L. Taparelli d'Azeglio e Sordi di introdurre la scolastica nel collegio napoletano deigesuiti furono stroncati, anche per la vivace ...
Leggi Tutto
FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] autunno del 1654. Egli aveva cercato di rispettare gli ordini della segreteria di Stato di comportarsi in modo deciso , dove abitualmente risiedeva, e lì venne tumulato nella chiesa deigesuiti nella cappella di S. Giuseppe.
Lasciò un patrimonio in ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Oleggio
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Oleggio, presso Novara, il 5 ott. 1672 da Giacomo Negri e da Giacomina Bellini.
I Negri erano, già sul finire del secolo XV, famiglia "delle più [...] il sovrano ad abdicare e ottenne dal successore la cacciata deigesuiti (1632) e la restaurazione del monofisismo. La S. Diego in Piemonte, Varallo 1945, p. 458; P.M. Sevesi, L'Ordinedei frati minori (lezioni storiche), II, 2, Milano 1960, p. 59; ...
Leggi Tutto
CERESOLA
Klara Garas
Vera Nañková
Famiglia di artisti originari della Val d'Intelvi operosi nell'Europa centrale nei secc. XVII-XVIII.
Bernardo nacque a Lanzo d'Intelvi; nel 1672 era capomastro di [...] con questo alla costruzione del palazzo dell'Ordine teutonico, sempre a Vienna. Nel 1675 aveva , nel Nord-Est della Boemia, fu impegnato nella costruzione del seminario deigesuiti (1683-92). A Kosmonosy, presso Mladá Boleslav, costruì per il ...
Leggi Tutto
MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] come pure le chiese di Carpi (Immacolata Concezione, convento deigesuiti; Sacra Famiglia, chiesa di S. Maria delle Grazie), Ritratti di musicisti modenesi), dei palchi del secondo ordine (Storia del Genio), dei rispettivi davanzali (Pan che suona ...
Leggi Tutto
GIOVENE, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque a Molfetta il 23 genn. 1753, da Giovanni, di famiglia nobile del luogo, e Antonia Graziosi. Ebbe almeno due fratelli (Graziano Maria, il primogenito, [...] e nonostante la salute malferma del G., si adoperò per farlo ammettere al noviziato deigesuiti di Napoli, dove entrò il 15 maggio 1766. L'anno seguente, quando l'Ordine fu espulso dai territori borbonici, il G., pur intenzionato con i compagni a ...
Leggi Tutto
DE GIULIANI, Antonio
Giorgio Negrelli
Nacque a Trieste il 27 luglio 1755. Il padre Francesco e la madre Teresa Bonomo appartenevano al più alto patriziato locale: un corpo ormai in rapidissima decadenza, [...] poté far compiere al D. gli studi, secondo la tradizione: prima il collegio deigesuiti (nella veneta Capodistria e gestito dagli scolopi, dopo la soppressione dell'Ordine), e poi la facoltà giuridica (a Vienna, anche per apprendere la lingua tedesca ...
Leggi Tutto
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...