GLIRIČIĆ, Alberto (de' Gliricis, Ivan Albert Gliričić, Duimi, Duymi, Duymic o Doymi)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1510 a Cattaro, dominio veneto (oggi Kotor, nel Montenegro). L'appellativo Duymic (poi [...] avversato dal generale deigesuiti Diego Lainez). Inoltre il G. propose la difesa della messa in volgare adducendo l'esempio di Gerusalemme, dove era celebrata in tutte le lingue.
Con i suoi interventi sul sacramento dell'Ordine e sulla questione ...
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CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] vantati dai minoriti in Giappone; favorì l'insediamento deigesuiti; introdusse le cappuccine istituendo il convento nella cardinale Antonio Barberini, non si sarebbe trattenuto dal richiamarlo all'ordine), il quale, inoltre, ne seguì, di fatto, il ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] di persone preparate e adatte. Auspicava l'arrivo a Gorizia deigesuiti e la costituzione di un seminario a Udine, ma non cadere ed egli mostrò di saper apprezzare i religiosi di quest'Ordine, per l'entusiasmo e la preziosa opera di catechesi.
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BRIGNOLE, Gian Carlo
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 26 nov. 1761 secondogenito di Giacomo Maria ultimo doge della Repubblica genovese e di Barbara Durazzo, figlia del doge Marcello. Nel 1796 [...] alla costituzione del 1576, presa come base del nuovo ordinamento politico.
Il problema, e il contrasto tra i membri dovuto riformare i pubblici studi e amministrare i beni deigesuiti, cominciò a svolgere una politica di eccessivo ossequio alle ...
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ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno deigesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] ricordata anche la fastosa decorazione che l'A. disegnò più tardi, nel 1806, nella chiesa deigesuiti a Palermo.
Nel 1803, il generale dell'Ordìne Gabriele Gruber, di cui l'A. era stato eletto assistente nella Congregazione generale dell'anno prima ...
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PETRONI, Alessandro Trajano
Elisa Andretta
PETRONI (Petronio, Petrone), Alessandro Trajano. – Nacque intorno al 1510 a Civita Castellana da Francesco, membro di un’altolocata famiglia locale. Sposò [...] alla Compagnia, come luogo del suo funerale, e legò all’Ordine parte della sua eredità (Archivio di Stato di Roma, Notai comunità religiose nella Roma del secondo Cinquecento. Il caso deiGesuiti e quello degli Oratoriani, in Médecine et religion. ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] si recò a Napoli e frequentò le scuole deigesuiti. La sua educazione fu soprattutto letteraria, con Bulifon per redigere il codice filippino, uno dei tentativi (destinati a fallire) di mettere ordine nel caos legislativo meridionale.
Anche se il ...
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LEGNANI, Stefano Maria, detto il Legnanino
Lucia Casellato
Nacque a Milano il 6 apr. 1661, primogenito di Giovanni Ambrogio, pittore, e di Isabella Bussola, e fu battezzato nel duomo il 16 dello stesso [...] del collegio deigesuiti, il cui giuspatronato era di pertinenza della Congregazione dei banchieri e dei mercanti.
Qui l'espediente figurativo dei due palchi affrontati, realizzati per poter rappresentare due glorie dell'Ordine, il Cardinale F ...
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FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] di Innsbruck come allievo del "Canisianum", prestigioso collegio internazionale deigesuiti, punto di riferimento per i chierici austriaci destinati a brillanti carriere ecclesiastiche. Ordinato nel 1907 dal vescovo di Bressanone, studiò per un anno ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] educazione in famiglia, il L. frequentò il collegio deigesuiti e successivamente le lezioni di filosofia scotistica nel S. Bettinelli.
Dopo l'ascrizione, nell'aprile del 1783, all'Ordinedei cavalieri di Malta, il 22 ott. 1789 partì per Malta; dove ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...